"Un'Amministrazione Regionale attenta all’ordine, legalità e sicurezza". E’ l’impegno politico di Giancarlo Canepa e Sara Foscolo, candidati consiglieri per la Lega in Regione.
"Con il presidente Marco Bucci in Regione – affermano Canepa e Foscolo – verrà attuato un programma preciso per garantire più sicurezza in Liguria. Nei ruoli che abbiamo ricoperto come amministratori comunali, da sempre, abbiamo sottolineato l'importanza di una rete di video sorveglianza idonea e il potenziamento delle forze di polizia locale. Il nostro obiettivo è quello di sostenere economicamente le Amministrazioni Comunali nell’installazione di telecamere e anche di migliorare l'illuminazione nei centri storici e nelle periferie. Riteniamo che questi siano degli indirizzi efficaci per garantire maggiore sicurezza".
E’ necessario collegare a tutte le centrali operative la rete degli occhi elettronici, migliorando la capacità di monitoraggio e quindi dare delle risposte efficaci nelle emergenze.
"La presenza di presidi fissi – puntualizzano Canepa e Foscolo - ha già dimostrato di elevare il livello di sicurezza, riscontrando la soddisfazione di residenti e commercianti. Importante è sicuramente il ruolo della polizia locale, una risorsa preziosa. Proporremo di dotare gli agenti di nuove tecnologie e strumenti individuali, oltre a incentivare i Comuni nella formazione del personale. Questa attenzione alla formazione e alle attrezzature è, per noi, un elemento fondamentale per affrontare le sfide della sicurezza in modo più efficace".
Un programma che va anche oltre: "Il candidato presidente Bucci si è impegnato anche per il potenziamento dei consultori contro la violenza sulle donne e per il supporto alle strutture assistenziali socio-sanitarie. Una scelta che condividiamo in toto – dichiarano Canepa e Foscolo – E’ fondamentale promuovere iniziative anche nelle scuole per sensibilizzare ulteriormente sull’importanza dell’educazione civica per costruire modelli di vita positivi per il futuro. Ci impegneremo affinché il tema della violenza di genere venga affrontato in modo proattivo e sistematico. Indispensabile, oltre a promuovere campagne di sensibilizzazione, ampliare anche le strutture socio-sanitarie per garantire una assistenza capillare ed efficiente".