Fa tappa in Val Bormida, a Cairo Montenotte, il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza, a dimostrazione del grande valore che i meloniani stanno dando al voto del prossimo 27 e 28 ottobre quando i liguri saranno chiamati a «scegliere se continuare sulla rotta tracciata dal centrodestra o tornare indietro alla politica dei “signori del no” che tanto male ha fatto ad una Regione che ha voglia e bisogno di continuare a crescere».
L’occasione è una cena organizzata nella frazione di Carpeneto dai candidati di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale ligure per la provincia di Savona Antonella Tosi, recentemente impegnata proprio al fianco di Fidanza alle Elezioni europee dello scorso giugno e forte di un lungo impegno politico e amministrativo tra le fila della destra, e Massimo Arecco, ex vicesindaco di Savona che oggi siede nel Consiglio comunale del capoluogo come capogruppo d’opposizione. Presente, tra gli altri, anche il sindaco meloniano di Millesimo Francesco Garofano.
«Il voto della prossima settimana», ha dichiarato Fidanza nel corso della serata, «è un vero e proprio appuntamento con la storia per la Liguria: da un lato c’è chi vuole continuare a costruire un futuro fatto di sviluppo, crescita, identità e tradizione; dall’altro chi, prima del centrodestra, aveva rischiato di confinare questa terra stupenda ai margini della politica nazionale. Non possiamo permettercelo: oggi abbiamo una filiera di Governo che parte da Roma, arriva a Bruxelles, e dovrà necessariamente continuare a passare per la Liguria, nel segno di una continuità che nel concreto si traduce nel buongoverno di Fratelli d’Italia e del centrodestra. Il nostro Marco Bucci ha l’esperienza, la competenza e la forza per portare ancora più in alto la Liguria: lavoro, infrastrutture, sviluppo e sanità sono e resteranno al centro del nostro lavoro», ha concluso Fidanza, «Fratelli d’Italia finalmente esprimerà dei Consiglieri regionali in provincia di Savona e chiediamo ai cittadini di fare fiducia ai nostri candidati che sapranno rappresentare al meglio questo territorio».