La realizzazione del nuovo supermercato in località Cirietta continua a dividere il Consiglio comunale di Carcare, alimentando lo scontro tra maggioranza e opposizione. Dopo l'ultima seduta, il gruppo di minoranza "Insieme per Carcare", guidato da Alessandro Ferraro, ha richiesto un nuovo accesso agli atti, lamentando la mancanza di risposte chiare da parte dell'amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Rodolfo Mirri.
"Non abbiamo ottenuto le risposte che cercavamo in Consiglio comunale – ha dichiarato Ferraro – Da due mesi l'amministrazione ci promette di fornirci i conti, ma fino ad ora non abbiamo ricevuto nulla".
La minoranza ha quindi richiesto la documentazione completa riguardante le comunicazioni del legale incaricato dal Comune relative al ritiro del ricorso al TAR, nonché degli eventuali successivi ricorsi al Consiglio di Stato. Inoltre, ha chiesto copia del cosiddetto "accordo tra privati", menzionato dal sindaco durante una seduta pubblica, che sarebbe stato la condizione per il ritiro del ricorso al TAR da parte dei soggetti coinvolti nella costruzione del supermercato.
Tra le ulteriori richieste, il gruppo "Insieme per Carcare" ha sollecitato chiarimenti riguardo alle delibere della Giunta comunale che avrebbero autorizzato gli uffici a modificare l'Atto Unilaterale d'Obbligo del 2018, richiedendo anche il dettaglio dei capitoli di bilancio in entrata e uscita relativi alle somme monetizzate per le opere aggiuntive previste dall'accordo.
Un'altra istanza riguarda l'ammontare delle spese legali sostenute dal Comune per la difesa contro il ricorso al TAR e al Consiglio di Stato, con particolare attenzione ai costi derivanti dal ritiro del ricorso, e le delibere di Giunta che hanno approvato tali spese. Infine, l'opposizione ha chiesto la copia completa del nuovo Atto Unilaterale d'Obbligo, modificato in base alla delibera approvata il 30 settembre 2024.