Il Presidente dell’Abi (Associazione Bancaria Italiana) Antonio Patuelli e il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini si sono incontrati nella sede dell’Abi per approfondire le tematiche connesse all’applicazione della moratoria prevista dal decreto-legge “Agricoltura”.
Hanno anche partecipato all’incontro, per l’Abi, il Direttore generale, Marco Elio Rottigni, e il Vicedirettore generale vicario, Gianfranco Torriero; per Coldiretti, il Segretario generale, Vincenzo Gesmundo, il capo area “Azione sindacale e legislazione”, Fabrizio Di Marzio, e il capo dell’area tecnica, Alessandro Apolito. Abi e Coldiretti hanno concordato di rafforzare le azioni di comunicazione in comune per diffondere tempestivamente la conoscenza dello strumento della moratoria tra le banche e le aziende agricole, per approfondire lo studio sulle modalità di utilizzo, tenendo conto delle opportunità e dei vincoli previsti dall’attuale disciplina di vigilanza di matrice europea, e per facilitarne l’utilizzo. A tale scopo è stato deciso di costituire anche un apposito tavolo di lavoro.
Commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale: “Si rafforza così un canale di comunicazione di basilare importanza. In sede di incontro è stata condivisa la rilevanza di misure economiche volte a sostenere il mondo agricolo, tra queste anche la possibilità di poter utilizzare la moratoria prevista dal decreto-legge “Agricoltura”. Siamo molto soddisfatti del rafforzamento condiviso con Abi: è fondamentale, infatti, approfondire e semplificare l’uso della disciplina di matrice europea, così da renderla applicabile quanto più possibile”.
Nell’incontro è stato altresì dato atto delle numerose comunicazioni che l’Abi ha fornito ai propri associati a partire dall’emanazione del decreto-legge “Agricoltura” e, a seguire, quando l’Ismea e il Fondo di garanzia PMI hanno fornito indicazioni per l’attuazione della moratoria.