Il Giro d'Italia 2025 molto probabilmente non passerà dalla provincia di Savona.
Questa è una delle indiscrezioni che sarebbe emersa nelle ultime ore a qualche settimana dalla presentazione del percorso da parte di Rcs il prossimo martedì 12 novembre.
La corsa rosa scatterà il 9 maggio e si concluderà l'1 giugno ma a differenza dello scorso anno con l'arrivo di Andora del 7 maggio, il savonese non verrà attraversato dai corridori.
Il Giro era tornato quest'anno distanza di 9 anni quando ci fu la partenza di una tappa da Albenga (in quell'edizione la corsa partì da San Lorenzo al Mare con la cronosquadre e nel complesso furono 4 le frazioni liguri alle quali si aggiunse la partenza di La Spezia). L'ultimo arrivo invece era datato 2014, la Collecchio-Savona vinta dall'australiano Michael Rogers.
In occasione della tappa con arrivo nella località andorese erano stati attraversati i comuni di Piana Crixia, Dego, Rocchetta di Cairo, Cairo Montenotte, Carcare, Cosseria, Millesimo, Murialdo, Calizzano con i ciclisti che erano saliti per il Colle del Melogno e avevano proseguito verso Magliolo, Rialto, Bormida, Osiglia, Mallare, Altare e Quiliano a Cadibona. Con partenza da Savona e fino ad Andora inoltre c'era stato spazio anche per il Giro E.
"Sono stato contento di quello che è stato. L'operazione era stata graditissima e apprezzatissima nell'ambito del territorio savonese ed eravamo riusciti a far passare una tappa del Giro d'Italia di ciclismo che non è una cosa da tutti i giorni. Soddisfazioni ce ne sono state che mi godo dentro però sono un po' deluso e avvilito da ciò che è successo dopo - ha detto il principale promotore dell'arrivo della tappa del savonese, referente di Rcs Enzo Grenno che ha ringraziato i comuni di Andora, Savona, la Regione per la tappa di Genova e la Fondazione De Mari -Da parte di Rcs c'è stata massima soddisfazione per come abbiamo posizionato l'arrivo ad Andora che è stato votato come il più bello, così come il percorso che abbiamo realizzato per il Giro E. Irripetibile era stata la tappa del 2014 a Savona, la collaborazione però c'era stata a tutti i livelli cosa che quest'anno non l'ho riscontrata. L'amaro in bocca è per quello".