Hanno le idee piuttosto chiare gli studenti e le studentesse savonesi che hanno partecipato all’edizione 2024 di Fabbriche Aperte®. L’orientamento sulle professioni, oggi maggiormente richieste dalle aziende del territorio, oltre ad aver offerto una preziosa informazione sul mondo del lavoro, ha consentito ai giovani partecipanti di maturare interessi e idee per il proprio futuro. I dati emergono dal tradizionale sondaggio somministrato nel corso della diciassettesima edizione del progetto, che ha accompagnato gli studenti a visitare impianti e reparti produttivi, ascoltando la testimonianza diretta dei lavoratori impiegati nelle aziende.
Nato per volontà dell’Unione Industriali di Savona e sviluppato con il sostegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, della Fondazione De Mari e il contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, cofinanziato da Regione Liguria con il contributo del Fondo Sociale Europeo, con il progetto di orientamento approvato con DGR 978/2022, oggi Fabbriche Aperte® si conferma un efficace strumento di orientamento al futuro, anche attraverso la valorizzazione dell’importanza delle materie tecnico-scientifiche, verso le quali aumenta ogni anno l’interesse degli studenti.
Sviluppato su un format originale di Noisiamofuturo e realizzato anche con il supporto e il tutoraggio dell’Associazione Giovani per la Scienza e dei membri del Consolato Provinciale di Savona della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, negli anni Fabbriche Aperte® ha registrato un trend in costante crescita non solo di partecipanti, ma anche di consapevolezza da parte dei giovani sull’importanza delle materie STEM.
Le risposte dei ragazzi parlano chiaro e indicano che il 68% degli studenti di seconda media ha già scelto la scuola superiore da frequentare e, tra loro, il 59% ha optato per una scuola a indirizzo tecnico-scientifico.
Confermato anche l’interesse delle ragazze verso questi percorsi, con circa il 45% che dichiara di voler proseguire gli studi orientandosi verso professioni scientifiche.
C’è già chiarezza sul tipo di lavoro che i ragazzi vorranno fare da grandi: il 65% ha un’idea netta, mentre tutti gli altri non lo immaginano, anche se la maggior parte di loro dichiara di voler svolgere una professione che, innanzitutto, piaccia, prima di pensare alla retribuzione.
È alta la percentuale delle ragazze che privilegiano la soddisfazione personale, con circa l'81% (contro il 27% dei maschi), dato che si incrementa ogni anno. Anche in merito alle scelte lavorative, le ragazze sono più determinate e puntano a lavori ad alta professionalità e specializzazione.
Aumenta ancora rispetto all’anno precedente la scelta di professioni nel mondo sanitario, con un netto incremento per quanto riguarda la psicologia. In aumento anche le professioni legate al mondo animale, come veterinari e addestratori.
In crescita gli ingegneri, i meccanici, i programmatori informatici, i tecnici di laboratorio e i biologi: le professioni tecniche e professionali conquistano complessivamente il 65% di preferenze fra maschi e femmine.
Resiste la percentuale di professioni nell’ambito della ristorazione (cuochi) e delle forze dell’ordine (poliziotti, carabinieri, vigili del fuoco).
Tutti concordi (il 90% dei partecipanti) nel ritenere molto interessanti le visite alle aziende, soprattutto per le tecnologie applicate (63%).
La maggior parte di studenti e studentesse ha dichiarato di considerare le scienze e le nuove tecnologie gli strumenti più importanti per la difesa dell’ambiente, la vera priorità per oltre il 94%.
In enorme incremento la consapevolezza che le industrie savonesi siano fondamentali per lo sviluppo economico del territorio, così come dichiarato dall’85% degli intervistati.
Nei giorni 24, 25 e 30 ottobre si terranno le tradizionali cerimonie di chiusura del progetto, con la proiezione del TG Fabbriche Aperte®, che racconterà, anche per il 2024, il viaggio nelle aziende degli studenti e delle studentesse delle scuole secondarie di primo grado della provincia savonese, nella splendida cornice del Teatro Chiabrera di Savona (24 e 25 ottobre) e del Teatro Chebello di Cairo Montenotte (30 ottobre).
Il progetto ha portato quest’anno più di 1000 ragazzi (50 classi di 18 Istituti Comprensivi del Savonese) a visitare 25 aziende del territorio, scoprendo produzioni ed eccellenze di ricerca, abbinando l’acquisizione di conoscenze e informazioni a gioco e competizione.
I 18 Istituti comprensivi del territorio partecipanti: Alassio, Albenga I, Albenga II, Albisole, Cairo Montenotte, Carcare, Finale Ligure, Loano, Boissano, Millesimo, Pietra Ligure, Quiliano, Savona I, Savona II, Savona III, Savona IV, Spotorno, Val Varatella e Varazze-Celle.
Le 25 aziende coinvolte nel progetto: A.D.R. - Aziende Dolciarie Riunite S.p.A., ALSTOM Ferroviaria S.p.A., Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale, Bitron S.p.A., Cabur S.r.l., Continental Brakes Italy S.p.A., Ente Sistema Edilizia, ESI S.r.l., Esso Italiana S.r.l., Gruppo Pirotto, ICOSE S.p.A., Infineum Italia S.r.l., La Filippa S.p.A., Loano Due Village, Noberasco S.p.A., Piaggio Aerospace, Reefer Terminal S.p.A., Semar Electric S.r.l., Tirreno Power S.p.A., TPL Linea S.r.l., Trench Italia S.r.l., Trenitalia, Vado Gateway S.p.A., Verallia Italia S.p.A., Vetreria Etrusca S.p.A.
Come ogni anno, nel corso delle cerimonie, saranno premiati i 50 studenti vincitori, uno per classe, del gioco a tappe “Professionista del futuro”, articolato in due fasi: quiz sulle aziende di Fabbriche Aperte® e racconto di una giornata di lavoro in azienda, in cui lo studente si immagina professionista del futuro.