Politica - 14 ottobre 2024, 10:26

Regionali 2024, Tezel (Udc): “La sanità pubblica come patrimonio da valorizzare”

“La salute e il benessere dei cittadini devono essere al centro delle nostre politiche sanitarie. La vita umana va salvaguardata in ogni suo momento”

In occasione delle prossime elezioni regionali, l’Udc della provincia di Savona, con il candidato Luigi Tezel, desidera sottolineare l'importanza dei nostri quattro ospedali, che rappresentano un patrimonio e risorse fondamentali per la salute dei savonesi.

“È necessaria un'inversione di tendenza che tenga conto delle specificità del territorio e delle esigenze dell'utenza, per garantire una buona sanità pubblica. Riteniamo fondamentale ‘ripristinare’ le funzionalità degli Ospedali di Albenga e Cairo partendo dal potenziamento del pronto soccorso. Queste strutture devono avere la capacità di gestire i casi fino ai codici gialli, mentre i codici rossi dovranno essere trattati presso gli ospedali di Santa Corona e San Paolo”, affermano in una nota dall’Udc.

“Vogliamo un ‘sistema ospedaliero integrato’ che alleggerisca la pressione su Pietra Ligure e Savona, garantendo un servizio più efficace e tempestivo per tutti i cittadini -proseguono -. È tempo di mantenere la promessa di far tornare a nascere il Santa Corona, un'opera strategica per l’intera provincia, e ci impegniamo ad accelerare l’iter di realizzazione. Inoltre, è imperativo reperire nuovi spazi per il pronto soccorso di Pietra Ligure; la dignità dei malati in attesa deve essere il fondamento di un buon servizio di emergenza. Desideriamo anche promuovere “maggiori servizi territoriali” attraverso una sinergia tra medici di famiglia, pediatri, assistenza domiciliare e una rete capillare di farmacie sul territorio”.

“La salute e il benessere dei cittadini – continuano - devono essere al centro delle nostre politiche sanitarie. La vita umana va salvaguardata in ogni suo momento, dal concepimento fino a quando, purtroppo, alcuni la considerano un peso. Questo è un principio che guiderà le nostre azioni”.

“Infine, riteniamo che la chiusura di Alisa sia necessaria; non servono doppioni con l’assessorato regionale alla Sanità. Le risorse economiche devono essere destinate alle cure e non alla creazione di ulteriore burocrazia.  Per una sanità pubblica di qualità e a misura di cittadino, scegli Luigi Tezel e l’Udc”, concludono.

I.P.E.