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Attualità | 13 ottobre 2024, 08:44

Ritorna al suo passato splendore il campanile di San Lorenzo: via i veli dal nuovo monumento di Varigotti

Inaugurati i lavori di restauro conservativo. Nelle prossime settimane il cantiere si sposterà su tetto e facciate

Ritorna al suo passato splendore il campanile di San Lorenzo: via i veli dal nuovo monumento di Varigotti

Un simbolo riferimento di un'intera comunità, un vero e proprio monumento da ammirare per i tanti turisti di cui il borgo saraceno di Varigotti è da sempre ricco.

Dopo l'avvio del cantiere lo scorso febbraio, sono finalmente calati i veli dal campanile della chiesa parrocchiale di San Lorenzo oggetto di un consistente restauro conservativo dal quale sono tornati alla luce i colori di antichi dipinti e fregi, finora nascosti sotto successivi strati di intonaco.

Il lavoro degli esperti, sotto il vigile occhio della Soprintendenza, riporta nel futuro l'aspetto originario della torre campanaria, risalente a un periodo compreso tra la fine del 1600 e l'inizio del 1700. Torre definita dagli esperti un "unicum" nel contesto geografico locale. 

Sulla sommità della cupola del campanile la bandiera in ferro (anch'essa restaurata) dov'è raffigurato il Santo Patrono del rione, San Lorenzo, assieme alla graticola su cui venne martirizzato. E al di sotto quelle che sono state le protagoniste del pomeriggio: le cinque campane suonate manualmente secondo l'antico sistema a "cordette" nel concerto eseguito dall'Associazione Campanari Liguri.

Quello sul campanile è stato però solamente il primo lotto di un intervento previsto sull’intero complesso, nel 400esimo anniversario della fondazione della parrocchia. Nelle prossime settimane i ponteggi fasceranno la chiesa, della quale verrà rifatto il tetto restaurate le facciate, con grande attenzione a quella fronte mare.

Il fine settimana di festeggiamenti continuerà oggi con le celebrazioni solenni per la solennità della Madonna del Rosario. Alle ore 16.00, è prevista la Santa Messa Solenne seguita dalla processione animata dal corpo bandistico "Maria Pia" di Finalpia. L'effigie mariana, originale del 1730 e di gusto spagnolo, verrà portata a spalla dai portatori di Varigotti e da quelli della Madonna del Carmine di Finalborgo. La processione partirà dalla parrocchia, raggiungerà il Borgo Vecchio e rientrerà in chiesa.

Mattia Pastorino

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