"Il numero di big che la destra sta portando in Liguria è direttamente proporzionale all'inconsistenza del programma di Bucci, che si limita a ripetere cose che non sono stati capaci di realizzare in 10 anni. Devono per forza organizzare grandi eventi con nomi noti e ministri, altrimenti non saprebbero di cosa far discutere".
Lo dichiara, in una nota, l'europarlamentare ligure del Partito Democratico Brando Benifei, aggiungendo: "È la politica degli effetti speciali. L'attività principale del governo sembra essere quella di provare a far recuperare consensi a Bucci e far dimenticare Toti. L'evento di oggi a Savona ne è un emblema, con ben due ministri impiegati, Tajani e Zangrillo, il presidente del Piemonte Cirio e l'europarlamentare Moratti".
"A proposito di Tajani - aggiunge - voglio sottolineare come sia allucinante e molto preoccupante che, con la situazione che c'è in Libano e con l'attacco alla missione ONU UNIFIL guidata dall’Italia, il ministro degli esteri venga a fare comizi elettorali mentre dovrebbe essere concentrato integralmente su altro. Ma del resto lo abbiamo visto molto bene in Liguria che considerazione hanno delle istituzioni" chiosa Benifei.