Attualità - 09 ottobre 2024, 13:27

L'OSA: "Inutile abbattere i lupi, bisogna obbligare i proprietari di greggi e animali da cortile a dotarsi di cani da guardiania e stalle robusti"

L'Osservatorio Savonese Animalista analizza quanto accaduto sulle Manie

"Morte di asini e pecore sulle Manie nel Finalese: lupi avrebbero ucciso alcuni ovini e spaventato un asino fino a farlo precipitare in un dirupo; il condizionale è d’obbligo perché occorre attendere le analisi dei poveri corpi per capire se non si tratti di cani di cascine e ville riuniti in branco temporaneo". 

L’Osservatorio Savonese Animalista (OSA) nell’unirsi, e comprenderlo, al dolore dei proprietari, ribadisce che occorre scartare l’idea dell’abbattimento dei lupi: "Inutile perché ne attirerebbe altri", e punta sulla necessità di "obbligare chi possiede greggi, mandrie e animali da cortile, a dotarsi di cani da guardiania, recinti rinforzati o elettrificati e stalle robuste". 

"Il lupo è, come tutti i predatori, un animale opportunista e attacca solo se ha buona certezza di successo e di non subire danni, per cui se gli si rende difficile la scelta della vittima, tornerà al suo lavoro naturale: inseguire animali selvatici vecchi, malati o cuccioli". 

"Intanto la scienza sta portando avanti soluzioni avveniristiche ma efficaci: lo studio di un ormone, simili a quelli del lupo, da spalmare su corna e velli e che inganni il fiuto dei lupi in caccia, facendogli credere che la zona è già “proprietà” di un altro branco", concludono dall'OSA.

Redazione