Presto una nuova piastrella sul muretto dei Fieui di caruggi “E che mettu a firma” ad Albenga: quella di Alice De André, madrina dell'edizione 2024 di Ottobre De André, inaugurata lo scorso sabato 5 ottobre. Prima di salire sul palco del Teatro Ambra, la giovane regista e attrice, nipote di Fabrizio e figlia di Cristiano, ha fatto una tappa nella storica cantina dei Fieui. Qui, oltre a visitare l’immensa collezione di fionde, ha firmato la piastrella che verrà aggiunta al muretto, un angolo di Albenga dedicato alle "celebrities" che hanno lasciato un segno del loro passaggio in città.
Alice De André, a soli 25 anni, sta costruendo una carriera brillante: di recente, ha riscosso grande successo a Milano con lo spettacolo “Take me aut”, scritto e diretto da lei e interpretato dai ragazzi della Fondazione "Un futuro per l’Asperger". Un'opera dedicata a chi vive sfide quotidiane e dimostra un coraggio straordinario, vero “superpotere”.
In primavera, Alice ha debuttato anche nel film per la tv “Com’è umano lui”, diretto da Luca Manfredi e ambientato nella Genova degli anni '50. Il lungometraggio, ambientato tra gli scorci suggestivi della città e le sue maestose architetture, racconta la vita di Paolo Villaggio, grande amico di Fabrizio De André, rendendo omaggio a un legame tra grandi artisti che continua con la nuova generazione.