«No al rigassificatore a Vado Ligure come nel resto della Liguria». Le motivazioni dei candidati in regione della Lega Giancarlo Canepa e Sara Foscolo rimarcano le preoccupazioni del territorio riguardo all'installazione di impianti dannosi per l’ambiente e per il turismo.
Canepa e Foscolo sottolineano che «la regione, con meno del 5% delle coste italiane, non dovrebbe sostenere un carico così elevato in termini di infrastrutture energetiche. Impianti che potrebbero compromettere non solo l’immagine, ma anche lo sviluppo turistico e la sicurezza locale».
Il ragionamento dei due candidati si basa su «un equilibrio tra costi e benefici» sostenendo che «non ci sono motivi validi per accettare tali progetti, date le evidenti riserve ambientali e i costi elevati». L'investimento di 450 milioni di euro per il rigassificatore per Canepa e Foscolo «rappresenterebbe un onere economico significativo, potenzialmente ricadente sui cittadini attraverso le tariffe energetiche, vanificando così i risparmi previsti».
E fanno appello «a ripensare le scelte infrastrutturali in Liguria, per garantire un futuro sostenibile e attrattivo per il territorio».