"Sono 35 le imprese che hanno presentato domanda al bando regionale da 15 milioni di euro dedicato agli investimenti produttivi dell'Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese, a fronte di un contributo regionale richiesto di oltre 22 milioni di euro che potrebbe generare sul territorio fino a 195 posti di lavoro a tempo indeterminato (156 di nuova assunzione, 39 da determinato a indeterminato). Questi i dati, comunicati il 2 agosto, evidentemente ignorati da chi oggi continua ad alimentare polemiche".
Risponde così l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana alla domanda della Cgil Savona sui bandi per il savonese della scorsa estate.
"L'impegno di Regione Liguria, una volta terminate le istruttorie che decreteranno quali di questi investimenti saranno ritenuti ammissibili - continua l'assessore - è quello di rifinanziare lo strumento, nel caso fosse necessario, per consentire a tutti i richiedenti di beneficiare di questa importante misura che prevede un'agevolazione che combina il contributo a fondo perduto (fino al 25% dei costi ammissibili) al finanziamento a tasso agevolato (75% dell'investimento)".
"L'invito che rivolgo a tutti, è quello di pensare a lavorare congiuntamente, come avvenuto in passato su questa e altre situazioni, per il bene del territorio, anziché generare preoccupazioni nelle imprese e nei lavoratori interessati a questa opportunità" conclude Piana.