Politica - 28 settembre 2024, 18:48

Rigassificatore, Rixi sferza Orlando: "Se firma decreti senza informarsi la cosa è grave"

Il viceministro: "Era nota la condizione posta dal presidente Giani, e l'unico luogo idoneo è sempre stato Vado"

"La differenza principale tra me e Orlando (Pd) è che io prima di firmare i decreti mi informo, lui evidentemente no. E la cosa è grave. È noto a tutti infatti che Eugenio Giani (guarda caso Pd), presidente della Toscana, abbia posto la condizione che il rigassificatore non restasse a Piombino più di tre anni. In caso di spostamenti, l’unico luogo idoneo è sempre stato Vado Ligure: il nuovo investimento per l’allacciamento al gasdotto costerà agli utenti almeno 450 milioni di euro con una ricaduta sensibile sulla bolletta degli italiani". Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

Che poi aggiunge: "E’ evidente che Orlando, quando ha firmato da ministro, poco si è preoccupato che la destinazione potesse essere la già nota Vado Ligure. L’accordo per noi deve essere rivisto: in tre anni un investimento così imponente non si ammortizza e rischia di diventare una condanna economica per il Paese. Vado non va bene. Se Orlando ama davvero la Liguria chiami Giani e lo convinca a tenerselo in Toscana!”.

 

Redazione