L’amministrazione comunale di Millesimo presieduta dal sindaco Francesco Garofano promuove il baratto amministrativo.
"Una misura virtuosa che consiste nella possibilità di ottenere riduzioni su somme future dovute al Comune per le tasse, tariffe e tributi di competenza comunale, in cambio dello svolgimento di una prestazione di pubblica utilità, cioè facendo un’attività rivolta alla gestione dei beni pubblici", spiega il primo cittadino.
"Siamo convinti che possa essere il giusto strumento per coadiuvare le attività svolte dal personale comunale poiché questo strumento incoraggia l’affermarsi di una cittadinanza attiva capace di rendere i cittadini partecipi della vita della propria comunità e protagonisti nel prendersi cura degli spazi urbani".
"Il Comune regolamenta le attività di volontariato, assicura chi le effettua e riconosce, sulla base di una pesatura delle prestazioni svolte dagli interessati, uno sconto sulle tasse e imposte comunali, fino ad un ammontare complessivo di 500,00 euro", conclude Garofano.
Aggiunge l'assessore al bilancio e tributi, Giovanni Pucciano: "Stabilito e regolato da una legge dello Stato, il baratto amministrativo rappresenta una forma concreta di applicazione del principio costituzionale della “sussidiarietà orizzontale”, in base al quale i “Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale".
"Il baratto amministrativo era un tema sul quale ci eravamo impegnati durante la campagna elettorale, partiremo in via sperimentale a partire dal 2025. In questo modo i cittadini possono coadiuvare in modo coordinato l’Amministrazione nella pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi, piazze o strade, ma anche contribuire alla loro valorizzazione mediante interventi di decoro urbano, di recupero e riuso con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati. Inoltre, i cittadini possono dare un contributo alle attività culturali, alla promozione turistica, all’assistenza ai bambini all’ingresso e all’uscita delle scuole, alla compagnia agli anziani nei luoghi di cura", conclude Pucciano.
La disciplina e le procedure di attuazione del baratto sono indicate nel regolamento approvato durante il Consiglio comunale di giovedì 26 settembre 2024.