Politica - 27 settembre 2024, 16:54

Alluvione ad Albenga, fissato l'incontro in Regione. Tomatis: "Investimenti per una riprogettazione di rii e canali"

Dal Comune investiti 378mila euro per interventi di somma urgenza. Il sindaco ingauno chiede sostegno: "Supporto degli enti sovraordinati è fondamentale"

I provvedimenti da adottare e le procedure da intraprendere a seguito dell’alluvione nella piana d'Albenga durante l'ondata di maltempo degli scorsi 4 e 5 settembre saranno l'oggetto dell'incontro fissato per lunedì 30 settembre in Regione.

La richiesta dell’incontro formulata dal sindaco Riccardo Tomatis è stata infatti accolta e il presidente facente funzioni Alessandro Piana, con l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, incontreranno il primo cittadino ingauno, quello di Ceriale e il presidente della Provincia di Savona, Pierangelo Olivieri.

Il nostro territorio ha subito ingenti danni a causa dell’ondata di maltempo dello scorso 5 settembre. Molti imprenditori agricoli hanno perso la loro produzione e subito danni alle infrastrutture aziendali - ricorda Tomatis - Come Comune ci siamo immediatamente attivati, sia eseguendo interventi in somma urgenza che mettendo a disposizione un’area all’interno dell’ex caserma Turinetto per lo smaltimento del materiale alluvionale (il materiale potrà essere conferito fino a lunedì 30 settembre, ndr)”.

Il supporto da parte della Regione è necessario - sottolinea quindi il sindaco - Durante l’incontro di lunedì dovremo affrontare diverse tematiche, tra cui la dichiarazione dello stato di emergenza regionale, indispensabile per il riconoscimento delle somme urgenze che abbiamo effettuato sul territorio, e le procedure per lo smaltimento del materiale accumulato nell’area di deposito temporaneo”.

Il Comune di Albenga ha investito 378 mila euro per interventi di somma urgenza. Tra questi ricordiamo il ripristino dell’argine del rio Carendetta e l’eliminazione del materiale e dei rifiuti accumulati a causa del maltempo in esso, il ripristino di rio Carenda la trinciatura del materiale in questo e la separazione dei detriti accumulatisi in esso durante l’evento del 5 settembre, la rimozione del materiale su rio Poggi-Campastro e lo sgombero del materiale alluvionale su diverse strade del territorio. Saranno inoltre effettuati ulteriori interventi su Rio Acquafredda e la pulizia e rimozione del materiale accumulatosi su un ulteriore tratto di rio Carenda.

Afferma ancora il sindaco Tomatis: “Purtroppo questa ondata di maltempo è arrivata a inizio settembre, e bisogna considerare che nel periodo estivo non si può accedere al letto di rii e canali per le procedure di pulizia. In poche ore sulla piana sono caduti 100 mm di pioggia, cosa che non si era praticamente mai verificata prima”.

Dobbiamo considerare inoltre - continua - che le lavorazioni che stiamo facendo oggi in urgenza non potrebbero essere fatte in 'regime ordinario'. Nell’urgenza è possibile infatti intervenire con il ripristino di argini e interventi che, in condizioni normali, dovrebbero essere effettuati passando per fasi di progettazione con studi idraulici che necessariamente impongono parametri e interventi da milioni di euro”.

È necessario che la Regione e il Governo capiscano l’importanza che la nostra piana ha nell’ambito dell’economia agricola di tutta Italia, e che si prevedano forti investimenti per una riprogettazione dei rii e dei canali presenti sul nostro territorio. Nell’immediato, invece - conclude Riccardo Tomatis - ci aspettiamo un supporto concreto per il nostro territorio e delle risposte che ci permettano di compiere tutti i passi necessari per riuscire a dare risposte concrete ai cittadini”.

 

Redazione