Politica - 27 settembre 2024, 14:59

Addio ad "Albissola Tradizione e Futuro" di Giallombardo, il gruppo: "Chiediamo scusa agli albissolesi, scelta per noi salutare"

E' un saluto al veleno quello al vecchio collega consigliere, anche da parte del comitato: "Candidarlo con noi scelta che non ha portato i risultati sperati, anzi"

Non pare essere del tutto stupito il gruppo "Albissola Tradizione e Futuro" dopo aver appreso, in occasione del Consiglio Comunale di ieri (26 settembre, ndr) la decisione del consigliere Roberto Giallombardo di abbandonare il gruppo consigliare. E anzi, gli ormai ex compagni nel parlamentino colgono l'occasione per levarsi qualche sassolino dalle scarpe.

"Alla luce di questa scelta, prima di tutto, ci preme chiedere scusa agli Albissolesi per aver proposto Giallombardo come candidato sindaco in occasione delle ultime elezioni comunali - si legge nella nota del gruppo di minoranza -. Una scelta che, alla luce del risultato elettorale, non ha portato i risultati sperati. Ma che, dopo le elezioni, è stata inadeguata a svolgere un'opposizione costruttiva, propositiva, puntuale, oggettiva e non aprioristica che fosse svolta solo ed esclusivamente nell’interesse di Albissola e degli Albissolesi. E’ infatti da tempo conclamata la sua vicinanza all’attuale maggioranza ed in particolar modo al vicesindaco. Detto questo auguriamo a Giallombardo buon lavoro contenti che abbia preso questa decisione".

Una decisione accolta "con estremo piacere" e ritenuta "salutare per il Gruppo e per il Comitato, che li rende ancora più uniti e determinati nell’affrontare al meglio i prossimi cinque anni", scrivono i consiglieri comunali Deborah Borghi, Michela Moretti Girardengo e Giovanni Siri (nominato nuovo capogruppo), insieme ai rappresentanti del Comitato, Fabio Lenzi e Massimo Pastorino.

"Continueremo a farci promotori della risoluzione delle criticità e dei problemi che gli Albissolesi ci segnaleranno (l’ultimo esempio è la decisione dell’Amministrazione di sopprimere l’attraversamento pedonale fra piazza Sisto IV e piazza Rossello) perché la difesa della nostra comunità nella sua interezza (Cittadini, associazioni, operatori economici) deve essere il fine ultimo della nostra attività" aggiungono.

"Fondamentale sarà il dialogo - concludono i firmatari - sia con chi ci ha dato fiducia alle ultime elezioni sia con chi non lo fatto ma che come noi ha a cuore il bene della nostra amata cittadina. A tal proposito, passato ormai il periodo estivo, organizzeremo incontri per ascoltare la Cittadinanza e tutti i componenti del 'sistema Albissola' e stimolarne la partecipazione alla vita amministrativa del paese".
 

Redazione