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Politica | 26 settembre 2024, 09:30

Il Generale Vannacci a Loano: "Progetti concreti per il rilancio del Paese e della Liguria. Ok all'ecologia pragmatica, no all'ambientalismo ideologico"

L'europarlamentare della Lega accolto da circa 150 persone: "Il governo degli ultimi anni ha messo la regione sulla strada giusta, non ci possiamo permettere un cambio di atteggiamento"

Circa 150 persone e un dialogo che ha toccato i principali temi dell'attualità europea, italiana e ligure. Si può riassumere così la serata in piazza Rocca a Loano del generale Roberto Vannacci, protagonista principale dell'evento "Un'Europa diversa, la Liguria protagonista" andato in scena in piazza Rocca alla presenza anche del viceministro Edoardo Rixi e dell'onorevole Bruzzone oltre che dei candidati savonesi della Lega alle prossime regionali e di diversi protagonisti liguri della Carroccio.

Non sono mancati i riferimenti ad immigrazione e ambientalismo, ma anche a temi come lo Ius Scholae e alle guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Per l'eurodeputato anche tanti selfie e autografi: c'è chi non ha perso l'occasione per una firma sulla propria copia del libro "Il mondo al contrario" che molto ha fatto discutere con le sue oltre 200mila copie vendute. "Mi aspettavo un bentornato visto che sono ligure, sono nato a La Spezia - ha dichiarato Vannacci ai microfoni di Savonanews - è vero che non ci ho vissuto quasi mai, ma mi considero nato su questa terra che mi piace ed è una delle regioni più belle d'Italia. Una delle terre più varie, più variopinte ma anche più difficili perché è stata scavata con il sudore della fronte di chi ci ha preceduto".

"La Liguria è una regione che grazie ad un governo ravveduto degli ultimi anni è riuscita a rimettersi sulla strada giusta - ha sottolineato - prima abbiamo vissuto periodi terribili dove le infrastrutture erano costantemente bocciate, dove la ricchezza e il progresso erano ostacolati in nome di ragioni che si fa difficoltà a capire: in nome dell'ecologia, in nome del Green Deal, in nome del non fare che è sempre meglio del fare e di assumersi le responsabilità. Non ci possiamo permettere un giro di boa, non ci possiamo permettere un cambiamento di atteggiamento, abbiamo enormi investimenti fatti nelle infrastrutture della Liguria, pensiamo al porto di Genova o alle interconnessioni sia stradali che ferroviarie. Pensiamo agli investimenti in infrastrutture che vogliamo e dobbiamo portare a termine, pensiamo al futuro".

Da europarlamentare, poi, una riflessione sulla situazione continentale: "Abbiamo rinunciato alla crescita - ha spiegato ancora Vannacci - da quando c'è una gestione e una leadership europea a trazione della sinistra, noi la crescita ce la siamo dimenticata: l'Europa dal 2008 ad oggi è cresciuta solo del 20% mentre ad esempio gli Stati Uniti sono cresciuti del 100% e la Cina del 400%. Solo riappropriandoci di quello che è il rilancio del Paese e il rilancio della Regione, che deve passare su progetti concreti, che deve utilizzare l'ecologia pragmatica e non l'ambientalismo ideologico che blocca tutti e che ci vuole far cambiare le macchine a combustione interna in quelle elettriche solo perché così l'ha voluto qualcuno che siede dietro un banco a Bruxelles e che ordina alle nazioni che cosa bisogna fare". 

"Ci dobbiamo basare su progetti pragmatici, su un piano di sviluppo realistico e che porti ricchezza a tutti perché avere la ricchezza vuol dire anche avere più diritti e vuol dire anche essere più ambientalisti - ha continuato Vannacci - Perché solo con le risorse si possono dare diritti a più persone: pensiamo alla sanità, pensiamo alla scuola, pensiamo all'educazione e possiamo essere anche ambientalisti. Solo con le risorse economiche possiamo rispettare l'ambiente, pensate a quanto poco ambientalisti sono i paesi del terzo mondo e queste sono delle spiegazioni pratiche estremamente fruibili dovunque uno le voglia andare a cercare".

Da Loano anche un messaggio ai giovani che si apprestano a prendere parte al voto regionale, alcuni per la prima volta: "Intanto dico che il voto di un giovane vale dieci volte quello degli altri - ha evidenziato l'esponente della Lega - riuscire a convincere un giovane della bontà delle proprie idee e dei propri principi è una delle imprese più ardue che si possano affrontare. Io ho grande fiducia nei giovani perché sono loro che guideranno questo Paese, questa regione, nei prossimi anni e quindi sono le persone che si devono coinvolgere più degli altri e assumersi le responsabilità. Il messaggio di speranza è quello di non mollare mai, di essere determinati, di volere il bene proprio e di quella che sarà la propria progenie, perché questo è il motore che spinge ognuno di noi a lavorare sempre di più, sempre meglio e a creare sempre più benessere". 

"Questa deve essere una spinta anche pragmatica - ha aggiunto inoltre Vannacci - noi dobbiamo assolutamente vedere quelle che sono quelle attività che creano benessere, che creano più ricchezza, che creano più possibilità, che ci fanno rendere felici di mettere al mondo dei figli perché sapremo che vivranno in un ambiente dove avranno un'opportunità in più rispetto a quelle che abbiamo avuto noi. Quindi è questo che dico ai giovani: se volete una Liguria ricca, una Liguria prospera, una Liguria che si affacci al futuro con l'imprenditorialità corretta, allora dovete votare il centrodestra. Dovete votare per questa forza che sicuramente negli ultimi anni ha dato prova di quello che sa fare, ha dato prova di saper rilanciare la regione, ha dato prova di sapersi impegnare anche in prima persona per realizzare opere incredibili e ha dato prova di preservare - anche per dire - l'agricoltura che la sinistra vorrebbe che si tenesse per non produrre nulla. L'agricoltura dalla sinistra vorrebbe il ritorno alla natura selvaggia, lasciare le terre incolte e abbandonare queste bellissime terrazze colme di ulivi dove i nostri nonni liguri si sono spaccati la schiena e hanno creato la ricchezza per noi. Questo non deve succedere, quindi, cari giovani che vi apprestate ad andare a votare, sappiate scegliere bene, sappiate fare la scelta giusta perché in base alla vostra scelta dipenderà il vostro futuro".

In conclusione anche una firma al gazebo della Lega in solidarietà a Matteo Salvini, sotto processo per il caso Open Arms: "Ho fiducia nella magistratura - ha ribadito il generale - Salvini dimostrerà la sua innocenza e la magistratura glielo riconoscerà".

Roberto Vassallo

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