"Attento sia al contenuto che al contenitore". Così l'assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Folco, presenta in sintesi il piano triennale delle opere pubbliche che la Giunta Berlangieri presenterà stasera (giovedì 26 settembre, ndr) al Consiglio Comunale finalese per l'esame e l'approvazione. "Avrà una lieve propensione verso le persone e, in particolare, a quegli interventi di carattere sociale che erano rimasti indietro" continua.
"Attenzione verrà data al problema del riscaldamento della residenza protetta del Ruffini (non si possono dimenticare gli anziani al freddo) e parimenti alla caldaia della scuola media - spiega Folco nella nota inoltrata a nome della maggioranza - Verrà finanziato il piano di intervento per le procedure antincendio nelle palestre finalesi e nella vasca natatoria. Un finanziamento non solo per la sicurezza di chi vive quegli spazi ma anche per prevenire la chiusura di queste sedi così importanti per la comunità e la formazione dei ragazzi. Attenzione verrà posta alla climatizzazione degli uffici comunali accogliendo le istanze dei dipendenti e migliorando enormemente le condizioni di salubrità del loro luogo di lavoro".
Non mancheranno gli investimenti sulle manutenzioni, "a cominciare da un finanziamento per la ristrutturazione degli alloggi comunali che, oltre ai primi interventi, finanzierà anche un piano generale di ricognizione e di programmazione per fronteggiare uno dei grandi problemi della città: l’emergenza abitativa" aggiunge l'assessore.
Previsti interventi a difesa del suolo, come ad esempio la regimazione delle acque della località Donio di Varigotti, martoriata nel 2014, e quelli a decoro della città. "Tra questi - sottolineano dall'Amministrazione finalese - spicca la ricostruzione di piazza del Mare di Varigotti, ora Gina Lagorio, il secondo lotto della passeggiata di Varigotti, la passeggiata tra Castelletto e San Donato, la sostituzione delle lampade pubbliche nel centro di Marina, la riqualificazione di via Genova a Pia e di porta Reale a Finalborgo ed il tetto di palazzo Ricci e dell'asilo di Finalborgo".
"Completerà la ricca e articolata proposta un fondo per le progettazioni che coinvolgerà i palazzi pubblici finalesi (come ad esempio il teatro Sivori), le tribune del campo Borel ed i principali assi viari: via Dante, e via Della Pineta in primis" aggiunge Folco.
"Sistemate le prime, improrogabili necessità delle persone - conclude l'assessore ai Lavori Pubblici - si guarderà dopo al futuro e alle prossime sfide per ridare alla città il ruolo che merita: sia per la vivibilità dei residenti, sia per l’accoglienza dei turisti".