Quarantaquattro anni, piemontese, titolare di un'azienda biologica e di agricoltura sociale a Settimo Torinese, è stato eletto dal consiglio di amministrazione dell’ente che offre assistenza alla persona da più di 70 anni, con una struttura di 600 uffici territoriali in tutta Italia. Roberto Moncalvo è il nuovo presidente di Epaca, il più grande patronato italiano del lavoro autonomo.
Spiegano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale: “Ci congratuliamo con Roberto Moncalvo per l’incarico prestigioso che da oggi va a ricoprire. Grazie al dialogo costante con le banche dati degli enti previdenziali, l’Epaca gestisce in tempo reale le richieste di prestazioni ottimizzando i tempi di trasmissione e di definizione delle domande. Una capillarità che permette ogni anno di offrire servizi a oltre un milione e mezzo di cittadini, dalle consulenze all’assistenza in materia di previdenza, diritto di famiglia, mercato del lavoro e prestazioni sociali, grazie a 785 operatori specializzati, 199 avvocati e 254 medici”.
Laureato in Ingegneria dell’Autoveicolo al Politecnico di Torino, Roberto Moncalvo ha fondato l’impresa biologica Settimomiglio, specializzata nella coltivazione di cereali, ortaggi, frutta e uova, l’azienda realizza percorsi di agricoltura sociale per l’inserimento di soggetti svantaggiati. Oltre a ciò ospita una fattoria didattica con centri estivi e progetti per le scuole.
Nel corso degli anni Moncalvo ha ricoperto diversi ruoli in Coldiretti, a partire da quello di presidente nazionale dal 2013 al 2018, oltre che di Coldiretti Piemonte e Coldiretti Torino, assieme alla carica di vice presidente del Comitato delle Organizzazioni Agricole Europee (Copa), l'organismo che dal 1958 rappresenta gli interessi degli agricoltori in Europa.