Sanità - 21 settembre 2024, 07:30

Peste suina, provincia di Savona declassata. L'Asl2: "Importante risultato, rimane la necessità di mantenere elevata la vigilanza"

"Continueranno in modo costante le operazioni di monitoraggio e le attività di depopolamento del cinghiale, al fine di consolidare i risultati ottenuti"

"Dopo anni di impegno e azioni di contrasto, è stato raggiunto un risultato fondamentale nella lotta contro la Peste Suina Africana".

A dirlo è l'Asl savonese dopo aver appreso che nella tarda mattinata di 𝗶𝗲𝗿𝗶, a Bruxelles, tutti i Paesi membri dell'Unione Europea, dopo aver esaminato i dati sulla diffusione della malattia, hanno votato all'unanimità a favore della proposta di declassamento della provincia di Savona.

I comuni attualmente inclusi nella "Zona di restrizione 1" sono stati dichiarati "Zona indenne", mentre i comuni in "Zona di restrizione 2" sono stati ridotti a "Zona di restrizione 1", ad eccezione dei comuni di Sassello e Urbe.

"Questo importante risultato, pur non rappresentando un traguardo definitivo, costituisce un decisivo passo avanti per la provincia di Savona e per l'ASL2, che si collocano ora tra le eccellenze nazionali nella profilassi contro la Peste Suina Africana - dicono dall'Azienda sanitalia locale  - Vista la natura insidiosa della malattia, permane la necessità di mantenere elevata la vigilanza; per tale ragione, continueranno in modo costante le operazioni di monitoraggio e le attività di depopolamento del cinghiale, al fine di consolidare i risultati ottenuti. Il risultato conseguito, unico nel nord Italia, è il frutto del lavoro sinergico della Struttura Complessa Sanità Animale diretta dal Dott. Piero Caroggio, e del Dipartimento di Prevenzione guidato in questi anni dal Dott. Marco Lovesio. Un contributo decisivo è stato inoltre fornito dall'attività di vigilanza regionale e dai bioregolatori, che hanno applicato con rigore tutte le misure di contrasto indicate dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA)".

"L'impegno di ASL2 nella lotta alla Peste Suina Africana prosegue con la consapevolezza che il mantenimento di questo importante traguardo richiede costante attenzione e interventi tempestivi ma anche con estrema soddisfazione per l'importante risultato raggiunto" concludono.

Redazione