A partire da mercoledì 18 settembre, nei comuni di Calizzano e Bardineto sarà vietata la raccolta dei funghi epigei spontanei. L’ordinanza, firmata dai sindaci Pierangelo Olivieri e Mario Basso, mira a tutelare il suolo forestale e a favorire la crescita di nuove specie fungine, in previsione di una significativa nascita spontanea nei prossimi giorni.
La decisione è stata presa dopo attente valutazioni condotte insieme ai consorzi per la tutela dei prodotti del sottobosco e ai carabinieri forestali. Le recenti piogge e le condizioni climatiche favorevoli hanno creato l’ambiente ideale per lo sviluppo dei funghi, rendendo necessaria una chiusura cautelativa delle aree boschive per permettere una crescita ottimale.
Questa misura, seppur comportando alcuni disagi per i cercatori di funghi, ha lo scopo di bilanciare gli interessi di tutte le parti coinvolte, preservando l’ambiente naturale e garantendo una raccolta sostenibile in futuro. Già negli anni 2013 e 2015 simili provvedimenti avevano portato a risultati significativi, e si spera che l’azione di quest’anno possa avere lo stesso effetto.
La chiusura temporanea rappresenta un’importante iniziativa per la protezione della biodiversità locale, e non veniva adottata da diversi anni. Il divieto resterà in vigore fino a domenica 22 settembre. I trasgressori saranno puniti con sanzioni amministrative da 100 a 300 euro.