"Il peso dell’H" non è un semplice libro sulla disabilità, né un manuale medico. È il racconto autentico e toccante di Francesca Gagliardo, una mamma di Cairo Montenotte che ha scelto di raccontare la sua vita accanto a sua figlia Giorgia, una giovane di 19 anni affetta da encefalopatia malformativa. Diagnosticata a soli due anni, questa grave disabilità ha fermato lo sviluppo mentale di Giorgia a dieci mesi, anche se il suo corpo è cresciuto come quello di qualsiasi sua coetanea.
Francesca non è solo una madre, ma anche la caregiver di Giorgia, la sua assistente familiare, un ruolo che ha preso su di sé con amore e dedizione. "Il peso dell’H", dove quella "H" rappresenta il pesante fardello della disabilità, non è però un racconto di disperazione o di pietà. È una storia di vita vissuta, di emozioni crude, di sfide quotidiane, narrata con una sincerità disarmante e con una buona dose di ironia.
Il libro non si concentra tanto sulla malattia di Giorgia quanto sul viaggio interiore di Francesca: le sue speranze, le delusioni, le lotte contro l’ipocrisia sociale e le difficoltà del sistema sanitario. Francesca racconta, senza filtri, la sua esperienza come madre di una ragazza disabile, offrendo uno spaccato autentico e intenso della sua quotidianità.
"Ho scritto questo libro come sfogo, non è un classico libro sulla disabilità. Parlo di noi, di chi si prende cura dei disabili, un aspetto di cui si parla poco", racconta Francesca. Non nasconde la verità, anche quando è dura. Non cerca compassione, non vuole essere vista come un’eroina. È una madre che ha imparato a convivere con la sofferenza, ma anche con l'amore incondizionato per sua figlia, affrontando le rinunce quotidiane e i luoghi comuni che spesso circondano la disabilità.
Un tema centrale nel libro è la critica a certi atteggiamenti della società: i disabili vengono spesso chiamati "speciali", ma questa definizione non trova corrispondenza nella vita reale, dove spesso mancano veri amici o inclusione. Francesca invita tutti a riflettere, a guardare oltre il pietismo e a non cadere nei soliti pregiudizi. Il suo è un messaggio di rispetto e umanità, rivolto a chi è normodotato, per capire che una persona disabile è, prima di tutto, una persona.
Il libro, uscito a dicembre 2023 e disponibile sia in formato cartaceo che e-book su Amazon e presso la "Casa del Libro" di Cairo Montenotte, ha già suscitato interesse. Francesca non si è fermata qui: "Sto scrivendo la seconda parte de 'Il peso dell'H' e ho avviato un progetto speciale, Le Farfalle di Giò. Queste farfalle di stoffa, che stanno facendo il giro del mondo, simboleggiano le gambe e gli occhi di Giorgia, offrendo a lei e a chi la conosce un modo unico per vivere il mondo", aggiunge Francesca.
"Il peso dell’H" è un invito a entrare in un mondo fatto di difficoltà e bellezza, di momenti duri ma anche di amore puro. Una lettura che lascia il segno, capace di smuovere coscienze e di far riflettere su cosa significa davvero essere accanto a chi ha bisogno. Francesca ci insegna che, alla fine, non ci sono superpoteri necessari per amare: basta essere umani.