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Attualità | 13 settembre 2024, 17:45

Autisti-controllori sui bus Tpl, l'azienda non fa passi indietro: "Il progetto però non sarà applicato in caso di notevole afflusso e di criticità"

I sindacati e l'rsu si erano messi di traverso. Il direttore Rossi: "Questa nuova modalità di accesso ai bus di linea potrà creare le giuste condizioni per realizzare assieme un servizio di trasporto pubblico migliore e di qualità per tutti”

Autisti-controllori sui bus Tpl, l'azienda non fa passi indietro: "Il progetto però non sarà applicato in caso di notevole afflusso e di criticità"

Gli autisti controlerrano i biglietti all'ingresso dei passeggeri sull'entrata anteriore del bus ma non se ci sarà un grande afflusso, particolari criticità o se il mezzo avrà una porta singola.

Tpl Linea non fa passi indietro sulla tematica che ha portato le organizzazioni sindacali, l'rsu e l'rls ad insorgere e a chiedere un incontro con il Prefetto Carlo De Rogatis.

"La mobility R-evolution di TPL Linea e il programma Socrate puntano a mantenere alta l’attenzione sui controlli e la regolarità dei titoli di viaggio, anche con alcuni accorgimenti tecnici sulle modalità di trasporto lungo le fermate e le diverse linee di collegamento del bacino provinciale - spiegano dall'azienda di trasporto pubblico locale - Tra questi l’ingresso sugli autobus dalla porta anteriore, con un front-office della clientela con l’autista del mezzo: accoglienza, saluto e richiesta di esibire il titolo di viaggio da parte del personale viaggiante. Una piccola e gentile 'rivoluzione' voluta dall’azienda di trasporto pubblico rivolta alla relazione con l’utenza e alla sua massima collaborazione per questa novità, che avrà vantaggi complessivi per il servizio e quindi per la stessa utenza savonese".

"In merito al nuovo indirizzo operativo previsto da TPL Linea è stato avviato uno specifico percorso formativo per il personale e gli autisti, che andranno ad operare in sinergia con il team di controllori e assicurare così una piena regolarità riguardo ai viaggiatori che utilizzano il parco mezzi aziendale - continuano da Tpl Linea - Il progetto non sarà applicato in caso di notevole afflusso, di disabilità motoria o visiva dei clienti, situazioni di particolare criticità e ovviamente nei bus dotati di sola porta singola".

 

“Il programma Socrate vuole proseguire il suo percorso di feeling con la nostra clientela, con l’obiettivo di consolidare l’attenzione, il rispetto e la sensibilità per quanti pagano il biglietto e sono in regola con i titoli di viaggio - afferma il direttore generale di TPL Linea Giampaolo Rossi - Grazie alla preziosa collaborazione della nostra clientela e al nostro personale viaggiante questa nuova modalità di accesso ai bus di linea potrà creare le giuste condizioni per realizzare assieme un servizio di trasporto pubblico migliore e di qualità per tutti”.

Redazione

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