"Il sacrario di Monte Manfrei, che dal lontano 1953 ricorda i caduti civili e militari nelle valli Orba, Vara e limitrofe, è stato vandalizzato e danneggiato da chi nega i valori sociali e cristiani, rifacendosi a ideologie del passato non più attinenti alla realtà".
Ad affermarlo è il presidente della Croce al Manfrei A.P.S. Onlus, Alberto Centenari, che prosegue: Tutti i lavori realizzati negli anni sono stati eseguiti tramite volontariato e donazioni di reduci e familiari delle vittime. All'inaugurazione degli ultimi lavori era stato riconosciuto il patrocinio della Regione Liguria e della Provincia di Savona. Tra le vittime ricordate, anche tutti i civili assassinati dopo il 25 aprile 1945, come nel caso emblematico della 13enne Giuseppina Ghersi".
"Nonostante si parli da anni di pace e tolleranza, si continuano a demonizzare i vinti da parte di persone talmente grette e meschine da non rendersi neppure conto di quanto basse siano le loro azioni. Continueremo il nostro lavoro, rafforzati dalle centinaia di dimostrazioni di vicinanza ricevute da tutta Italia", conclude Centenari.