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Cronaca | 12 settembre 2024, 11:24

"Genova vi odia", imbrattate targhe e crocifisso nel sacraio del Monte Manfrei a Urbe (FOTO)

È stata presentata denuncia ai carabinieri

"Genova vi odia", imbrattate targhe e crocifisso nel sacraio del Monte Manfrei a Urbe (FOTO)

"Genova vi odia". Questa la frase scritta sul Monte Manfrei con la firma di Genova Antifascista.

Le targhe e i croficissi presenti nel sacraio situato a Urbe tra il Passo del Faiallo e Vara Superiore sono state imbrattate e danneggiate con la pittura con il simbolo della falce a martello e la scritta Genova 161 probabilmente nei giorni scorsi.

A sporgere denuncia alla stazione dei carabinieri di Genova questa mattina il presidente dell'associazione "Creoce al Manfrei Aps" Alberto Centenari che era stato contattato per l'accaduto nei giorni scorsi dalla Digos di Savona.

Le telecamere presenti sul posto non erano al momento funzionanti per manutenzione in quanto erano state già danneggiate in precedenza.

Dal 1958 nel Sacrario, è presente una croce che fu eretta con l’approvazione del Commissariato Onor Caduti del Ministero della Difesa, su iniziativa dell’allora Sindaco di Urbe Giulio Zunini e da Noemi Serra Castagnone, delegata genovese dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi dell’RSI. 

La croce sta a ricordare quanto accadde nella cosi detta “primavera di sangue” nel 1945, ovvero l’uccisione di 200 Marò appartenenti al Presidio di Sassello (I Cp. del 1°/5° Rgt.), alla Colonna Leggera, e al 3° Rgt. Art., alla Cp. C. del 5° Rgt. della Divisione San Marco della Repubblica Sociale Italiana, da parte dei partigiani della brigata Buranello.

Luciano Parodi

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