C'è già un ostacolo per il nuovo liceo Made in Italy, introdotto dalla legge 27 dicembre 2023 e pronto a partire per questo anno scolastico che avrà il suo avvio il 16 settembre.
Tra i rilievi sollevati dal Consiglio di Stato uno riguarda il Ministero dell’Istruzione e del Merito non avrebbe acquisito il parere preventivo della Conferenza Unificata, un passaggio obbligatorio previsto dalla normativa.
Un altro rilievo riguarda l’introduzione dell’articolo nel nuovo regolamento, che definisce l’assetto del Liceo del Made in Italy per cui i giudici amministrativi rilevano la mancanza di una chiara spiegazione nella relazione di accompagnamento, sollevando dubbi sulla metodologia didattica.
Infine altre perplessità riguardano la Fondazione “Imprese e competenze per il Made in Italy”, con funzione operativa e che dovrebbe di supportare il potenziamento e l’ampliamento dell’offerta formativa.