Attualità - 12 settembre 2024, 13:36

Piana Crixia, acceso dibattito sulla TARI. L'opposizione: "Aumenti significativi", il sindaco: "Non è vero, adottiamo la tariffa minima"

Valle: "Noi abbiamo votato contro, ma non è servito a cambiare nulla". Tappa: "Purtroppo certe categorie pagano di più, ma non dipende da noi"

Piana Crixia è al centro di un acceso dibattito riguardo all’aumento della tassa sui rifiuti (TARI). La questione ha sollevato critiche da parte dell’opposizione, mentre il sindaco Massimo Tappa ha difeso la gestione comunale.

"L'anno scorso gli aumenti sono stati significativi e la tendenza sembra confermata anche quest'anno, con molti importi che hanno raggiunto cifre considerevoli", commenta il capogruppo di opposizione, Fiorenza Valle.

"Probabilmente parte dell’aumento è dovuto al cambio della ditta che raccoglie i rifiuti, insieme ad altri costi, ma questo non giustifica l’inadeguata modulazione delle tariffe. Noi della minoranza abbiamo votato contro la delibera per la determinazione della tariffa, ma non è servito a cambiare nulla".

Valle ha inoltre sottolineato come i costi per lo smaltimento dei rifiuti siano effettivamente lievitati, ma ritiene che ci fosse margine per una gestione più equa delle tariffe: "Si poteva forse distribuire meglio l’onere tra tutte le circa 600 bollette, cercando di penalizzare un po' meno gli esercizi commerciali, che già faticano a sopravvivere".

"Non ci sono stati aumenti," replica il sindaco Massimo Tappa. "Noi adottiamo già la tariffa minima e di più non possiamo fare. Purtroppo certe categorie pagano di più, ma non dipende da noi. È anche un discorso di numero di abitanti: ad esempio, in un comune più grande, la tassa TARI che deve coprire i costi viene suddivisa in maniera diversa".