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Attualità | 11 settembre 2024, 13:18

Savona, il Museo della Ceramica diventa MEGA: un autunno ricco di novità

Dal nuovo programma membership MEGAMUSEO alla prossima mostra dedicata a Enrico Baj, organizzata in collaborazione con Palazzo Reale a Milano, tutte le novità dell’autunno 2024

Savona, il Museo della Ceramica diventa MEGA: un autunno ricco di novità

Il Museo della Ceramica di Savona si prepara a un autunno ricco di novità, a partire dal lancio di MEGAMUSEO, il nuovo programma membership. Obiettivo dell’iniziativa è coinvolgere sempre di più i pubblici del museo, permettendo loro di scoprire gli spazi e la collezione in modo inedito e personalizzato. Con il lancio del programma, il museo si espande e diventa mega: più approfondimenti, più attività, più eventi, più connessioni con il territorio, per un’esperienza culturale immersiva all’insegna della ceramica. La comunità diventa protagonista delle attività del museo, collaborando attivamente alla sua continua evoluzione e alla principale missione di infrastruttura culturale.

“Questa iniziativa è un ulteriore passo verso tutti i nostri visitatori, ma soprattutto verso la comunità savonese, con la quale vogliamo condividere obiettivi e ambizioni legati all’importante responsabilità comune di promozione e valorizzazione della tradizione ceramica e artistica del territorio – dichiara Luciano Pasquale, presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Savona Onlus –. Il museo si apre alla città da più punti di vista, non solo dando ai propri visitatori opportunità nuove e agevolazioni vantaggiose per la fruizione degli spazi e della collezione, ma anche proponendo partnership inedite e diversificate, che daranno vita ad attività nuove dentro e fuori il museo: una visione che vuole affermare sempre di più il museo infrastruttura culturale e luogo per il benessere sociale della comunità”. 

Per lanciare il programma, venerdì 13 settembre il museo si trasforma, aprendosi alla comunità con un calendario di appuntamenti inaspettati: “Si potrà fare yoga tra le opere d’arte, divertirsi con inediti giochi di carte, gustare un picnic gourmet o produrre una shopper personalizzata in serigrafia – continua il presidente Pasquale –: le attività in programma sono molteplici, tutte organizzate con partner che accompagneranno i sostenitori del museo durante l’anno, con eventi e opportunità a loro dedicate”. 

In occasione di questa campagna è stata anche resa pubblica la nuova immagine coordinata, realizzata da Friday Studio e, presto, sarà online il nuovo sito web, rivisitato completamente sia nella grafica sia nei contenuti. “Anche l’immagine del museo deve evolversi con la sua struttura organizzativa e la proposta culturale, educativa e scientifica che riesce ad offrire ai suoi pubblici – commenta il presidente Pasquale –. Il concept del nuovo logo è un’evoluzione del rebranding fatto per la Fondazione De Mari, proprietaria del Palazzo che ospita il museo e di buona parte della collezione, oltre che socio principale della Fondazione Museo della Ceramica, che operativamente lo gestisce e che negli ultimi anni ha incrementato di molto la sua attività su tutto il territorio savonese, soprattutto grazie al settore educativo”. 

Moderno e d’impatto, questo brand accompagnerà il museo in un nuovo capitolo della sua storia, proprio nell’anno in cui festeggia il suo decimo anniversario. Tra le novità da sottolineare anche l’aumento dell’orario di apertura, che passa da 24 a 27 ore.

“Vogliamo andare incontro ai nostri visitatori, che ci hanno chiesto di poter avere più occasioni per vivere il museo – spiega Alessio Cotena, responsabile del Servizio Educativo della Fondazione Museo della Ceramica di Savona –. Il museo è attivo anche a porte chiuse, soprattutto grazie alle attività del servizio educativo. Ma aumentare gli orari di apertura significa dare più opportunità di visitarci anche ai fruitori last minute, che oggi hanno effettivamente pochi slot disponibili”. 

Tra le novità più attese, la prossima mostra temporanea in programma dal mese di ottobre. Dopo il successo dell’esposizione dedicata ad Arturo Martini e ai suoi inediti tessili, protagonista sarà Enrico Baj, tra i principali protagonisti dell’arte italiana e internazionale del Novecento. L’esposizione, dal titolo “BAJ. Baj chez Baj”, è uno dei progetti espositivi più ambiziosi del museo: la mostra infatti è organizzata in partnership con Palazzo Reale di Milano che contemporaneamente e sotto lo stesso titolo proporrà una importante antologica delle opere di Baj, curata da Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj. In Liguria, la mostra, curata dal direttore scientifico del Museo della Ceramica di Savona, Luca Bochicchio, si concentrerà sulla produzione ceramica dell’artista, nata anche dalla sua frequentazione delle botteghe locali ceramiche nel periodo d’oro albisolese del Secondo Novecento.

“Questa mostra è una sfida organizzativa, scientifica e curatoriale importante per lo staff del museo – dichiara Luca Bochicchio –: un progetto di caratura nazionale, che siamo onorati di organizzare con Electa Editore e con un polo museale importante come Palazzo Reale di Milano”.  

Redazione

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