Attualità - 10 settembre 2024, 12:07

Albissola, via alla pianificazione degli interventi di riqualificazione delle alberature nelle piazze del centro

Sono previsti in Piazza dei Leuti, Piazza Sisto IV e Piazza Sant'Antonio. Le nuove essenze saranno piantumate entro la primavera

Prima della pausa di Ferragosto, con i tecnici del servizio manutentivo insieme con i rappresentanti della nuova ditta di manutenzione del verde comunale Flli Rebella Srl , il Comune di Albissola Marina ha pianificato le tempistiche e tutti i dettagli operativi degli interventi diffusi aventi l’obiettivo della riqualificazione del verde pubblico di Piazza dei Leuti, di Piazza Sisto IV e dell'aiuola spartitraffico di Pza S.Antonio corrente lungo il marciapiede lato Aurelia.                   

"I futuri lavori prevederanno in particolare la sostituzione di tutte le palme della specie “Chamaerops Excelsa” oggi presenti nelle aree in argomento e colpite da malattia, con la messa a dimora di nuove alberature resistenti in condizioni climatiche mediterranee, scelte perchè ben si adattano al contesto urbano presente nel centro storico, non interferendo con i dehors già presenti ed inoltre di più facile manutenzione e di più facile contenimento delle relative chiome - spiega il vicesindaco e assessore Luigi Silvestro - Tutti questi interventi diffusi di nuove piantumazioni in queste varie zone del centro urbano, si svolgeranno indicativamente tra l’autunno inoltrato e l'inizio della prossima primavera e saranno realizzati a cura e spese dalla ditta Flli Rebella Srl., senza costi aggiuntivi per il Comune, in quanto proposte migliorative previste ed inserite nel nuovo capitolato d’appalto per il servizio di manutenzione delle aree verdi comunali recentemente affidato appunto alla Flli Rebella Srl".

"Con questo progetto intendiamo migliorare il decoro e la valorizazione degli spazi verdi presenti nelle aree del centro urbano per favorire la percezione di benessere dei residenti delle zone interessate, restituendo di fatto alla città spazi verdi riqualificati aumentando il cosidetto “benessere climatico”, con particolare attenzione appunto alle piazze del centro storico dove vi è anche il tema “isola di calore” che si presenta con maggiore criticità".prosegue Silvestro.

In sintesi gli interventi di riqualificazione del verde pubblico previsti nelle varie piazze del centro: 

Piazza Leuti: nella piazza sono presenti otto palme della specie “Chamaerops Excelsa” collocate su due fila nella parte centrale della piazza, in gran parte colpite da malattia ed oramai seccate. Per queste è stata prevista la sostituzione con altrettante 8 nuove alberature della specie “Lagunaria Patersoni” o in alternativa altre piante tipo tamerici.  Inoltre sono presenti anche delle grandi magnolie collocate negli angoli della piazza e che saranno oggetto di una potatura di riforma.   

Piazza Sisto IV: anche in questa area sono oggi presenti alcuni esemplari di palme malate per cui è stata previta la sostituzione con sei nuovi esemplari di alberi sempreverdi di piante mediterranee a sviluppo relativamente contenuto tipo “Corbezzolo”. 

Queste essenze mediterranee presentano adattamenti particolari per sopravvivere alle condizioni climatiche della zona e in particolare a lunghi periodi di siccità estiva prolungata. Invece nelle due fioriere presenti ai lati della piazza si prevede di mettere a dimora piante del tipo “feijoa” o “myrtifolia” che hanno un alto valore ornamentale e buona resistenza ai cambiamenti climatici e ben adattabili alla coltivazione in aree litoranee. 

Piazza Sant’Antonio Spartitraffico lato Aurelia: l'attuale spartitraffico si presenta con tratti di siepe e varie palme “Chamaerops” da sostituire. Il progetto prevede la sostituzione della siepe esistente con arbusti sempreverdi molto resistenti e ideali per siepi della specie  “Eugenia Myrtifolia” e di mettere a dimora nuove cinque palme di “Washingtonia Robusta” più resilienti all’attacco del punteruolo rosso. La proposta progettuale offre maggiore uniformità e gradevolezza all’area dello spartitraffico lungo la via Aurelia. Verrà valutato inoltre di piantumare ulteriori piante per aggiungere valore ornamentale e nel contempo contenere le erbe infestanti.