"L'iniziativa non è stata concordata e mancano le condizioni operative per realizzarla".
Così l'rsu di Tpl Linea ha commentato l'iniziativa dell'azienda che prevede dall'11 settembre la richiesta dell'esibizione del titolo di viaggio da parte dell'autista al cliente alla salita nel mezzo nella porta anteriore.
Nell'arrivo in fermata dell'autobus l'autista invece dovrà prima aprire solo le porte posteriori e centrali.
"La rappresentanza sindacale di TPL Linea ha appreso questa mattina dagli organi di stampa che dall'11 settembre gli autisti dovranno controllare i biglietti dei viaggiatori - spiegano - La Rsu ha diffidato l'azienda da attuare l'iniziativa".