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Attualità | 29 agosto 2024, 12:31

"Follow the rules", a Finale 14 cartelli e semplici regole per un turismo sempre più "sostenibile"

#iorispettoFinale è l'hashtag di riferimento. La segnaletica dedicata sarà apposta nelle stagioni e nei luoghi più appropriati. Verranno istituiti inoltre, in collaborazione col Consorzio FOR, degli steward

"Follow the rules", a Finale 14 cartelli e semplici regole per un turismo sempre più "sostenibile"

14 infografiche riguardanti altrettante semplici regole, raffigurate in cartelli di colore giallo e bilingue di immediata interpretazione visiva, per invitare turisti e cittadini a comportarsi in maniera responsabile e rispettosa della convivenza civile e del territorio. Tutto per rendere il turismo internazionale che da anni è ormai pietra angolare dell'economia cittadina sempre più sostenibile.

Così, in piena continuità con l’estate balneare, Finale Ligure si prepara alla stagione autunnale e invernale dell’outdoor e all’arrivo dei sempre più consistenti flussi di turisti internazionali, adottando una serie di iniziative puntuali e concrete che mirano alla sostenibilità, alla tutela della bellezza del territorio e alla vivibilità dei centri storici e delle aree urbane.

Primo e forse più rappresentativo passaggio l'inizio della campagna di sensibilizzazione “Follow the rules”, contraddistinta anche dall’hashtag di riferimento #iorispettoFinale, dedicata in particolare all’educazione urbana e stradale e ai bikers, ma non solo, promossa dal Comune in stretta collaborazione col Consorzio FOR e la Polizia Municipale, e realizzata dall'agenzia di comunicazione savonese Studiowiki.

Ad essere richiamate sono quindi le norme di sicurezza stradale collegate alla circolazione delle biciclette, come il non pedalare contromano o sui marciapiedi, condurre la bici a mano nei centri abitati e parcheggiare le bici nelle apposite rastrelliere, ma anche di tutela dell’ambiente e del decoro.

La campagna, come detto, sarà veicolata con un'apposita segnaletica nei vari rioni della città posizionati strategicamente in base al rione e alla stagione di riferimento, oltre che online sul sito VisitFinaleLigure.it e sui canali social della destinazione. Ruolo fondamentale nella diffusione dell’iniziativa avranno anche gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT), che porteranno le novità a conoscenza dei visitatori.

Dell'importanza di preservare ed evolvere questa economia ormai non più emergente ma pienamente affermata, ha parlato il sindaco Angelo Berlangieri: "Grazie alla capacità di diversificare la sua offerta turistica puntando decisamente sull’outdoor, negli ultimi decenni Finale Ligure ha saputo prevenire la saturazione del turismo balneare estivo e arrivare a una reale destagionalizzazione - ricorda -. Oggi questo indubbio successo deve essere gestito, ancora una volta, non con parole ma con scelte quotidiane e concrete, che richiedono visione e programmazione a lungo termine".

"Le prime iniziative che presentiamo oggi - aggiunge il primo cittadino -testimoniano la volontà dell’amministrazione pubblica di lavorare insieme agli operatori privati per un turismo responsabile, nella consapevolezza che proteggere la bellezza, straordinaria ma fragile, del nostro territorio non possa che essere responsabilità condivisa e impegno di tutti. Il nostro obiettivo è chiaro: fare in modo che 'bellezza', 'sostenibilità' e ‘vivibilità’ non restino concetti astratti, ma si traducano in azioni concrete, giorno dopo giorno, a beneficio della collettività tutta, senza distinzione tra turisti e residenti".

Vi è quindi anche la collaborazione tra i concetti alla base di questa iniziativa, che sarà collegata al potenziamento degli stalli per le biciclette nei centri storici a partire da Finalborgo, l'impegno nell'individuare un bike-park per depositare le biciclette per un tempo limitato e all'impiego di steward per sensibilizzare i visitatori, facilitando il rispetto delle regole.

Questo sarà garantito dal Consorzio FOR. "Siamo tutti pienamente consapevoli dell'importanza che il turismo outdoor riveste per il nostro territorio - rimarca il presidente del Consorzio Gianluca Viglizzo -. Non dobbiamo mai dimenticarci che si tratta di un fenomeno che va seguito costantemente, analizzato nelle sue tendenze di mercato per rispondere alle sempre mutevoli preferenze ed esigenze dell’utenza e calato nella realtà del nostro territorio naturale, fragile e da preservare con il massimo dell’impegno".

"La limitata disponibilità di spazi, di cui ci occupiamo ora, rende indispensabili alcune azioni concrete, affrontabili con un lavoro condiviso e cooperazione, ingredienti questi per la ricetta più importante che è indispensabile tutti i territori portino avanti nel presente e nel futuro - aggiunge -. L’installazione sul nostro territorio comunale di cartellonistica dedicata e di stalli per le biciclette rappresenta un ottimo punto di partenza per accogliere in modo più adeguato i nostri visitatori, proprio come avviene in altre destinazioni turistiche. Questi interventi non solo miglioreranno l'esperienza dei nostri ospiti, ma contribuiranno anche a preservare la vivibilità del territorio per i residenti".

Insomma, un pacchetto di interventi che, secondo Viglizzo, non inciderà negativamente sul percepito dell'accoglienza che hanno i turisti del territorio finalese: "Siamo convinti che il nostro pubblico accoglierà favorevolmente queste iniziative, così come ha fatto con la FOR YOU CARD, l’unico strumento che, grazie alla collaborazione degli utenti stessi e degli operatori aderenti, ci consente di mantenere costantemente il nostro territorio in ottime condizioni" conclude il presidente di FOR.

È questo un primo pacchetto di iniziative pienamente in linea con la tendenza dei flussi turistici registrati dall’Osservatorio regionale nei primi mesi del 2024 e strettamente connessi al turismo outdoor: da gennaio a maggio Finale Ligure ha contato infatti 229.000 presenze, di cui per la prima volta oltre la metà (51%) di provenienza internazionale, con un incremento (+50.000 presenze rispetto al 2019) che compensa la decrescita del mercato interno (-20.000 presenze rispetto al 2019).

Mattia Pastorino

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