Attualità - 28 agosto 2024, 09:39

Savona, Il Comune aumenta le risorse per la gestione del Museo archeologico

Palazzo Sisto ha rinnovato la convenzione con l'Istituto Internazionale di Studi Liguri, che prevede l'implementazione dell'attività, dalla valorizzazione e visite guidate al riammodernamento dell'allestimento

Il Comune rinnova di un anno, fino a fine agosto del 2025, la convenzione con l’Istituto Internazionale di Studi Liguri per la gestione del Museo archeologico, allestito alla fortezza del Priamar, e aumenta le risorse a 50mila euro l'anno.

L'Istituto Internazionale di Studi Liguri (IISL) ha curato dal 1956 ad oggi, su autorizzazione del MIBACT, le ricerche e gli scavi archeologici nella Fortezza e nel centro storico della città e, alla fine degli anni '80, si è occupato della realizzazione e l'allestimento del Museo che Istituto ha gestito dal 1990 su incarico del Comune.

Con il piano di riequilibrio le risorse per la gestione del Museo si erano nettamente ridotte e la giunta Caprioglio non aveva rinnovato la convenzione, ripresa con la giunta Russo con lo stanziamento si 33mila euro per gli anni 2022 2023 e 2024, oltre alle entrate di bigliettazione e il pagamento delle utenze da parte di Palazzo Sisto.

In un recente incontro l'Istituto ha lamentato l'esiguità delle risorse dedicate dal Comune alla gestione del Museo, in particolare se confrontate con gli importi pre-riequilibrio finanziario. Palazzo Sisto ha così deciso di ridurre di qualche mese il periodo dell'affidamento (al 31 agosto 2024 invece del 31 dicembre 2024) impegnando l'intera somma prevista di 33 mila euro del bilancio 2024 su 8 mesi anziché su 12, in modo da permettere una implementazione dell'attività di valorizzazione e di includere attività di studio e ricerca.

Saranno dell'istituto anche le entrate da bigliettazione, stimate in 28 mila euro e l’obbligo di destinarle integralmente per il servizio di gestione del museo. Palazzo Sisto sostiene inoltre le spese delle utenze per 10mila euro.

Elena Romanato