2 milioni 295mila 476 euro al 29 luglio 2024.
Questa la cifra accertata dal report dal programma Concilia della ditta Maggioli in merito alle sanzioni per gli autovelox sulle strade di competenza della Provincia di Savona. Alla somma dei primi circa 8 mesi dall'anno vanno aggiunti quasi 750mila euro.
Con il provvedimento è stata rilevata quindi una entrata per la Provincia pari a 1 milione 546mila 433 euro che deriva da “Verbali – Codice della strada articolo 142 – Autovelox”, la cui riscossione diventerà esigibile nel corso del 2024 e non con l’esercizio finanziario 2024.
Nelle entrate tributarie, alla voce "proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione e regolarità degli illeciti", erano stati previsti da Palazzo Nervi nel 2023, così come nel triennio 2024-2026, 2 milioni 877mila 800 euro. Ed effettivamente la cifra è stata raggiunta e superata attestandosi sui 2 milioni e 925mila euro.
Nel 2022 la cifra complessiva si era attestata sui 2 milioni 447mila 548,60 euro, di cui per violazioni limiti 337mila 359,54 euro (nel 2021 erano 3 milioni 289mila 985,11 e 200.985,61).
E' previsto che gli enti proprietari delle strade debbano destinare le somme derivanti dall’attribuzione delle quote dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per la realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, comprese segnaletica e barriere, e dei relativi impianti oltre al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale. Per attività di accertamento sono sostenuti costi che riguardano il noleggio dei dispositivi di rilevazione, l’accertamento attraverso la Convenzione con la Provincia di Imperia, la predisposizione e la postalizzazione degli atti.
Gli autovelox della Provincia sono posizionati sulla SP29 del Colle di Cadibona (viadotto Gazzana direzione Savona, località Montemoro e Maschio direzione Altare), la SP42 S. Giuseppe-Cengio (a Cosseria direzione Cengio e Carcare), la SP6 Albenga-Casanova Lerrone-Passo del Cesio ad Albenga, SP60 Borghetto S.Spirito-Bardineto a Toirano nel centro del paese.
Alla cifra complessiva che verrà accertata a fine 2024 comunque bisognerà tenere conto delle effettive somme riscosse e tra chi non paga e chi fa ricorso al Giudice di Pace potrebbe essere nettamente più bassa.