- 16 agosto 2024, 08:30

Maltempo, polemiche su mancata allerta. Meteo instabile fino al week end

Potrebbero non essere esclusi nei prossimi due giorni fenomeni simili a quelli di Ferragosto anche nel corso di questa giornata, con temporali anche intensi accompagnati da raffiche, precipitazioni anche nel primo entroterra

Le avvisaglie del possibile arrivo di un'ondata di maltempo a scuotere dopo settimane di caldo torrido c'erano già da alcuni giorni. Si è poi materializzata nella giornata di ieri la pioggia che mancava da settimane e che molti temevano avrebbe funestato il Ferragosto. Una perturbazione proveniente dalla Francia che ha lambito e toccato solo una parte dell'estremo ponente ligure provocando anche piccoli problemi diffusi e poi ha attraversato la regione riversandosi sul Levante e la Toscana. Ma potrebbe non essere finita qua.

Ieri il gioco dei venti ha permesso di scansare il cuore dell'ondata di maltempo che ha portato però anche a raffiche nell'imperiese oltre i 100 chilometri orari. Era attesa da almeno una settimana per chi ossessivamente controllava le piattaforme in una sorta di fanta-meteo notando il simboletto di una goccia a riferire di un possibile scenario di temporali. Ma non ci sono stati avvisi meteo o allerte, arrivate solo all'ora di pranzo della giornata di ieri. Non senza polemica, nonostante l'impossibilità di fare previsioni dettagliate a medio termine ed elementi contrastanti e di non semplice interpretazione anche per i tecnici, che hanno permesso alla coltre di nubi nere e cielo in burrasca di scaricare la maggior parte dei loro effetti in mare.

L'ufficialità prevede fino alle 14 di oggi uno scenario da allerta gialla sui settori di Ponente, centro e Levante con bassa probabilità di temporali forti sulle valli savonesi e Stura, valli Trebbia, Aveto, Scrivia. L'evoluzione sarà strettamente monitorata alla luce di una serie di fattori che preoccupano non poco gli esperti, in particolare le temperature del mare che nei giorni scorsi hanno toccato i 30 gradi, livello record.

L'incertezza potrebbe protrarsi anche nei prossimi giorni, l'attenzione e il grado di curiosità e apprensione per gli scenari meteo cresce, il polso si nota anche sui social dove le pagine dedicate nella giornata di ieri (una su tutte il profilo Facebook de 'Il meteorologo ignorante') hanno registrato picchi di like e condivisione in tempo reale della situazione.

Potrebbero non essere esclusi nei prossimi due giorni fenomeni simili a quelli di ieri anche nel corso di questa giornata, con temporali anche intensi accompagnati da raffiche, precipitazioni anche nel primo entroterra.

LE DISPOSIZIONI DEL C.O.C.

A Genova il Comune ha riunito il C.O.C., Centro Operativo Comunale, per mettere in atto le azioni previste dal Piano di Protezione Civile Comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico e invita durante il periodo di allerta meteo ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.

Tra questi il tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione ma anche specifici controlli in capo alla polizia locale sulle spiagge libere per evitare eventuali temporanei accampamenti, essendo previste raffiche di vento. Per tutta la durata dell’allerta gialla come sempre vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di Protezione Civile e della Polizia Locale.

Durante il periodo di allerta meteo-idrologica gialla, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.

Nel dettaglio, ecco le disposizioni che scattano all’emanazione dello stato di allerta:

· proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati

· spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti

· tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica

all'entrata in vigore dell'allerta

· tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali

· stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città

· non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore

Inoltre la Polizia Municipale effettuerà specifici controlli sulle spiagge libere per evitare eventuali temporanei accampamenti, essendo previste raffiche di vento. Si raccomanda la massima prudenza rispetto alla possibile caduta di rami e alberi.

Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di Protezione Civile e della Polizia Locale.

Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti.

Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso:

· pannelli a messaggistica variabile disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt · sito https://allertaliguria.regione.liguria.it · sito http://www.comune.genova.it/servizi/protezionecivile

· Si consiglia l’iscrizione al canale Telegram @GenovaAlert per il servizio gratuito di informazioni sull’allerta meteo