Attualità - 16 agosto 2024, 16:42

Savona, il Comune firma il contratto con la Mate per la variante al Piano urbanistico comunale

La società cooperativa bolognese ha partecipato alla procedura negoziata per l'affidamento dell'incarico da 108 mila euro che ridisegnerà l'urbanistica cittadina

È ufficiale, parte l'iter per la variante del Puc, il Piano urbanistico comunale. Alla procedura negoziata indetta dal Comune avevano partecipato due soggetti e ad aggiudicarsi l'incarico è stata la Società Cooperativa Mate di Bologna con la quale Palazzo Sisto ha firmato il contratto, il 12 agosto, per 108mila euro.

Inizia così il percorso che porterà alla stesura di un'ampia variante del Puc per sette aree strategiche della città.  

Sette aree della città saranno oggetto di variante al Puc, con interlocuzioni con i privati avviate mesi fa. 

Le aree individuate quali distretti da riqualificare sono piazza del Popolo, dove la giunta Russo vorrebbe realizzare un pala eventi; mentre per gli Orti Folconi si parla di una Casa della salute, insieme ad Asl e Opere sociali. A Legino e lo stadio, per una futura cittadella universitaria e dello sport, per il quale il Comune ha firmato un Protocollo d’intesa con Campus, Diocesi e Fondazione Cima. C'è poi l'ex Centrale del latte, recentemente acquistata da Talea, dove si pensa a un parcheggio di cintura; l’area Mottura-Fontana e i compendi del fronte mare di Levante e del fronte mare di Ponente, questi  due oggetto della coprogettazione insieme con l’Autorità di Sistema Portuale. La variante al Puc dovrà anche coordinarsi con il piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), in fase di elaborazione, il piano del verde e i progetti finanziati dal Pnrr.  

Il piano urbanistico attuale è quello adottato  dall’amministrazione del sindaco Federico Berruti, nel 2012, che era intervenuto sul progetto preliminare del Puc, avviato dal suo predecessore  Carlo Ruggeri. Allora erano state inserite la cittadella dello sport a Legino, la passeggiata a ponente e la Margonara.