Il Ferragosto 2024 si preannuncia per certi versi 'inedito' anche sul fronte della grande distribuzione alimentare.
Infatti numerose catene di supermercati hanno deciso di non chiudere i battenti nella giornata di oggi, tradizionalmente di riposo.
Questa scelta, dettata da esigenze commerciali e dalla crescente domanda dei consumatori, rappresenta un cambiamento significativo nel panorama del retail italiano e, come spesso accade quando viene toccato questo tema, divide nettamente i consumatori tra chi è favorevole e chi teme che questa scelta posso compromettere il diritto al riposo dei lavoratori.
Per un quadro della situazione più definito è sufficiente collegarsi ai siti dei principali gruppo della GDO e digitare il CAP di Savona nelle pagine di ricerca dei punti vendita. Noi lo abbiamo fatto, limitando la ricerca al "solo" capoluogo, ma va da sé che lo stesso discorso è applicabile anche ai punti vendita presenti nei vari comuni della provincia.
La maggior parte delle catene ha seguito la linea di fornire il numero più elevato possibile di ore d'apertura, anche nei giorni festivi tradizionalmente considerati quasi "irrinunciabili".
Le organizzazioni sindacali però non hanno fatto mancare la loro contrarietà.
"Non si distingue piu tra la giornata festiva e quella no. Ormai il meccanismo è diventato quello, bisognerebbe ragionare con accordi sindacali facendo sì che si possano alternare i giorni di festività. Che non diventi però un'imposizione sennò non diventa una cosa accettabile - spiega Giovanni Tiglio, segretario Filcams Cgil Savona - Le posizioni delle parti datoriali sono quelle di dire che rimangono sempre aperti ed è sbagliato, bisogna cercare di trovare una soluzione sia alle esigenze delle imprese che dei lavoratori. Sarebbe auspicabile un cambio culturale".