Cronaca - 12 agosto 2024, 18:16

Laigueglia, armato di coltello rapina due ragazzi: 46enne arrestato dai carabinieri

L'uomo si trova ora in carcere ad Imperia, in attesa della direttissima

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alassio hanno arrestato a Laigueglia un 46enne lombardo, indagato per una rapina aggravata, poiché armato di un coltello, nei confronti di due giovani ragazzi di 20 e 19 anni in ferie in riviera. 

I fatti risalgono alle prime ore della notte di alcuni giorni fa, quando l'arrestato, nei pressi dei Bagni Irene, ha avvicinato un gruppo di ragazzi minorenni importunandoli, proponendo inizialmente la cessione di sostanze stupefacenti e successivamente, al rifiuto dei ragazzi, minacciandoli nel tentativo di estorcergli del denaro, per poi desistere valutando verosimilmente che la zona era troppo affollata e che avrebbe destato troppe attenzioni. Dopo questo primo tentativo fallito, il malvivente si è recato lungo la passeggiata di via Roma, nei pressi dei Bagni Diana, dove è riuscito ad isolare le due vittime, dapprima minacciandole verbalmente di far loro del male e poi anche fisicamente, strattonandole verso la balaustra della passeggiata e di fatto bloccandole mostrando un coltello, intimando poi di farsi consegnare tutto quello che avevano in quel momento.

I due giovani, spaventati e temendo per la propria incolumità, hanno assecondato le richieste dell’uomo ed in un momento di distrazione di quest’ultimo sono riusciti a scappare allertando immediatamente i Carabinieri chiamando il N.U.E. 112. L’intervento dei militari della Radiomobile di Alassio è stato tempestivo, intercettando il rapinatore poco distante dal luogo del reato mentre era intento a importunare e minacciare un altro gruppo di ragazzi, i quali hanno guadagnato del tempo sapendo che erano stati avvisati i Carabinieri.

L’uomo è stato opportunamente identificato e sottoposto a perquisizione personale, constatando che nel frattempo è riuscito a disfarsi del coltello utilizzato per la rapina, mentre è stata recuperata la refurtiva di 70 euro. Accompagnato in caserma e compiuti gli atti di rito, sentita l’Autorità Giudiziaria di Savona il malvivente è stato arrestato e successivamente tradotto presso il carcere di Imperia, in attesa della direttissima. 

"La sicurezza dei cittadini è la priorità dell’Arma dei Carabinieri - commentano dal Comando Provinciale Carabinieri di Savona - è molto importante far sapere ai cittadini della Provincia di Savona che possono contare sul tempestivo intervento dei Carabinieri quando si verificano situazioni di pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico. I reati predatori sono i più frequenti in una provincia con particolare vocazione turistica come quella savonese, soprattutto nel periodo estivo, per questo sono sempre attentamente monitorati e repressi". 

"Il procedimento è nella fase preliminare - concludono dall'Arma - tutti i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria".

Redazione