Attualità - 12 agosto 2024, 14:20

Savona, traffico in Piazza Mameli, le prime proposte di Sintagma: nessuna riapertura di vie pedonalizzate

Diverse sono le ipotesi progettate durante lo studio del Pums e testate su di un micromodello, che avrebbero indicatori di netto miglioramento rispetto alla situazione attuale

Sono state prospettate all'Amministrazione savonese le prime soluzioni migliorative del nodo di traffico di piazza Mameli studiate da Sintagma, la società  incaricata della redazione del Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) a Savona.

Nel mese di maggio il Comune aveva chiesto ai consulenti di affrontare immediatamente, in parallelo al percorso di Pums, due questioni: il "Piano della sosta" e la soluzione del traffico in piazza Mameli. Su quest'ultimo punto in particolare, la Sintagma lo scorso 20 giugno, durante l’evento di lancio del Pums, aveva annunciato che avrebbe presentato le prime soluzioni entro fine luglio.

Effettivamente tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto i tecnici hanno sottoposto all’Amministrazione Russo le prime ipotesi che in queste settimane saranno oggetto di approfondimento e di affinamento tra i consulenti e gli Uffici di Palazzo Sisto.

Alcune soluzioni riguardano più strettamente l’area della piazza, altre invece sono misure più estese che coinvolgono il sistema del traffico degli autoveicoli che si sviluppa tra piazza Mameli, piazza Diaz, piazza Saffi. Tutte le ipotesi, che non prevedono la riapertura di vie pedonalizzate, sono state testate su un micromodello apposito e presentano indicatori di netto miglioramento rispetto alla situazione attuale. Al momento sono tre quelle ritenute più interessanti, ma ce ne sono altre allo studio che completano alcune varianti.

Terminata la fase dell’approfondimento, nella prima metà di settembre si svolgerà un incontro pubblico, con la presentazione dettagliata di tutte le soluzioni da parte di Sintagma. "Le soluzioni che Sintagma ci ha presentato sono molto interessanti - dice il sindaco Marco Russo - anche se vanno ancora approfondite, alcune di queste prevedono un cambiamento della viabilità delle auto non solo in piazza Mameli ma su un’area più vasta del centro”.

Sulla base di queste ipotesi e fatti i debiti approfondimenti - aggiunge l’assessore all'Urbanistica Ilaria Becco - potremo aprire una fase interessante di valutazione, tenendo conto sia dell’apertura del primo lotto della Aurelia Bis, previsto per l’inizio del 2026, che consentirà di evitare l’attraversamento della città a numerosi veicoli e sia del percorso di più ampio respiro del Pums”.

Redazione