Sono purtroppo peggiorate le condizioni di salute di Marybell Strutt, la trentaquattrenne inglese di adozione italiana, che nei mesi scorsi, grazie alla raccolta fondi che aveva lanciato, da Testico era volata negli States con il marito Daniele per curare una forma di tumore maligno al seno molto aggressivo. Le cure, sebbene abbiano migliorato la situazione dal punto di vista oncologico, non sono riuscite a impedire l’insorgenza di un’ulteriore malattia che si è manifestata al fegato. Purtroppo, non è rimasto che tornare in Italia e proseguire le cure sul territorio nazionale.
“Abbiamo preso il nostro volo di ritorno e siamo arrivati a casa ieri sera (24 luglio, ndr) - è il messaggio che Marybel affida ai social -. Grazie mille a tutte le persone straordinarie che abbiamo incontrato in questi mesi, che ci hanno abbracciato, sostenuto, offerto preghiere, sostegno e assistenza economica, e ci hanno fatto sentire a casa in un luogo lontano. È stato un mese davvero difficile. Ho scoperto di avere una malattia al fegato e che la chemioterapia non è più un'opzione per me”.
La coppia era partita da Testico per Atlanta, in Georgia, lo scorso fine marzo, dove si è sottoposta a cure specifiche per il tumore al seno presso una clinica. Erano partiti con il sogno di tornare a una vita normale.
In tre mesi ha visto migliorare la sua salute negli Stati Uniti ma, a un certo punto, i marcatori tumorali non sono più scesi velocemente come prima, con il suo sistema immunitario indebolito e un notevole accumulo di liquidi nell'addome da aspirare con trattamenti di paracentèsi. Poi, sopraggiunta la cirrosi epatica, la decisione di tornare in Italia.
Continua ad essere aperta la raccolta di fondi intestata a Marybel Ghelfi.
“La cirrosi è complicata – scrive su Facebook Marybel -, ma stiamo facendo tutto il possibile per tenerla sotto controllo. Preghiere, auguri ed energia positiva sono molto apprezzati. Attendiamo notizie positive”.