/ Attualità

Attualità | 05 agosto 2024, 17:52

Ceriale (SV): Secondo appuntamento con i “Martedì del Tartufo Nero del Monferrato”.

La mini rassegna gastronomica promossa dalla giornalista Renata Cantamessa verrà ospitata dal ristorante “Ostaia du Mâ”, con la partecipazione del trifolao Aldo Martinetto.

Calcagno, Codazzi e Baldini.

Calcagno, Codazzi e Baldini.

Sarà il 6 agosto, nel ristorante “Ostaia du Mâ” di Ceriale, il secondo appuntamento del ciclo dei “Martedì del Tartufo Nero del Monferrato”, il calendario di quattro cene-evento interpretate da altrettanti ristoranti selezionati nell’ambito della rassegna “Rotonda sul Mare” in virtù della partnership di successo siglata con l’ATL Langhe Monferrato Roero.

Un’iniziativa nata come ponte del nuovo “Palco Gourmet”, curato dalla giornalista e divulgatrice Renata Cantamessa, che per la prima volta ha inserito uno spazio legato al food come prodotto di destinazione turistica all’interno del già ricco paniere di spettacoli, musica e cabaret. E che, questa volta, gioca l’asso dell’alta ristorazione locale.

A impreziosire le tavole, infatti, sarà proprio l’oro nero dell’estate, cioè il tartufo nero “scorzone” del Monferrato, prodotto simbolo – insieme alla salsiccia di Bra – del gemellaggio turistico con Langhe, Monferrato Roero, promosso dall’edizione 2024 da parte dell’Assessorato alle manifestazioni del Comune di Ceriale, con la direzione artistica dell’HPI Event di Piacenza.

Martedì 6 agosto all’Ostaia du Ma, per mano dello chef Andrea Codazzi - fortemente ispirato dalla territorialità e dalla stagionalità delle materie prime - il tartufo nero estivo del Monferrato sarà protagonista di una doppia rivisitazione gastronomica. Si partirà dall’accostamento con le capesante gratinate al forno con una fonduta di pecorino e tartufo nero, per poi approdare a un abbinamento da grandi estimatori, quello con trenette all’uovo, ingentilito da un sugo di cernia bianca e tartufo nero.

Spiega chef Codazzi: “Ho cercato di curare nel dettaglio la combinazione di ingredienti diversi per esaltarne l’essenza, senza strafare, per far dialogare al meglio prodotti che, inseriti in una stessa ricetta, possono regalare al palato un connubio piacevole e interessante, valorizzandosi a vicenda. Se la capasanta, prodotto sublime e senza tempo, condita con la famosa salsa Mornay, può offrire un habitat perfetto al tartufo nero, con le trenette all’uovo si replica un must della tradizione piemontese movimentato dal condimento di cernia, un pesce di mare molto pregiato, dalla carne delicata e digeribile, che ben accompagna l’elogio organolettico del nero”.

Ospite fisso del ciclo di serate, insieme al tartufo nero estivo del Monferrato, anche il suo “trifolao” ufficiale, Aldo Martinetto, che racconterà agli ospiti di ogni locale la cultura del tartufo e i segreti di quello che non è soltanto un prodotto delizioso, ma un’occasione unica per conoscere alcune delle tradizioni più radicate e particolari del sud Piemonte.

Marina Salvetto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium