Il tratto tra il ponte autostradale e il ponte di Lavagnola, quello da Lavagnola a scendere e dal ponte di santa Rita. Sono le parti del torrente Letimbro che saranno messi in sicurezza a partire da fine estate.
Una parte riguarda “l'orecchio” a monte del ponte di Santa Rita, per cui sono già stati affidati i lavori. Prima dell'avvio dei cantieri dovranno però essere fatti dei rilievi archeologici che il Comune ha affidato alla società Regio IX Liguria Archeologia di Rapallo. Il tratto dell'intervento rimane nella proprietà di Binario Blu con cui il Comune ha firmato una convenzione che consente a Palazzo Sisto di avviare i cantieri, del valore di 1,4 milioni di euro.
Un secondo tratto è tra il Ponte di Lavagnola e quello dell'autostrada, più una serie di interventi che riguarderanno il letto del torrente. "Abbiamo ricevuto dalla Regione un nuovo finanziamento di 970 mila euro – spiega l'assessore ai Lavori pubblici Lionello Parodi – che impiegheremo per un progetto già approvato dei lavori di allargamento dell'alveo del Letimbro. Nello specifico saranno ridisegnati il fondo del torrente e le aperture laterali dell'argine e dovrebbe essere fatta un'altra briglia. Tutti questi interventi ci permetteranno di mettere in sicurezza il torrente per le piene cinquantennali. Resta la parte di dieci metri, dal parcheggio di Binario Blu. Nel piano regolatore era previsto un allargamento del letto di dieci metri ma è tutto in discussione perché si sta ridisegnando il piano di bacino".