Le spiagge del ponente savonese continuano ad essere scelte dalle mamme tartarughe per deporre le proprie uova: da giugno, dopo Laigueglia e Alassio, sembrerebbe sia toccato ora a Ceriale diventare “nursery” per qualche tempo.
Secondo quanto affermato da un testimone, per due notti consecutive, l’animale è stato avvistato nella spiaggia libera a ponente di Ceriale, attirando l’attenzione dei presenti. Tuttavia, gli accertamenti finora eseguiti non avrebbero rilevato la presenza di uova da schiudersi, nonostante il comportamento dell'animale lascerebbe presupporre questa possibilità.
“Ci siamo subito attivati per segnalare il caso alla Capitaneria di Porto che ha immediatamente messo in atto i protocolli previsti. Ieri è già venuto un gruppo di studiosi e biologi”, afferma il vicesindaco Luigi Giordano.
“Una tartaruga che viene a deporre le uova sulle nostre spiagge è di buon auspicio, come ogni nascita - continua il vicesindaco, lanciando anche un’idea -. Viste anche le recenti comparse, con relative deposizioni di uova a Laigueglia e Alassio, e dal momento che il fenomeno sembra essere sempre più frequente, si potrebbe istituire un ‘Santuario delle Caretta Caretta’, come già per i cetacei. Se scelgono le nostre spiagge, significa che il nostro mare è pulito, l’ambiente marino è adatto, sarebbe necessario approfondire”, conclude Giordano.
Nel giorno del solstizio d’estate, il 20 giugno scorso, una tartaruga Caretta Caretta ha voluto regalare l’emozione della deposizione delle uova a Laigueglia, con la creazione di un nido a 7 metri e mezzo dalla battigia dei Bagni Diana. Esattamente un mese dopo, la notte tra il 20 e il 21 luglio, un nuovo caso di nidificazione ad Alassio. Anche la Baia del Sole, quindi sta “ospitando” il nido di una mamma tartaruga.