Attualità - 01 agosto 2024, 16:11

Savona, il Comune pubblicherà un bando per affidare la riscossione della Tari, Imu e altre imposte locali

L'affidamento a Ica e Andreani Tributi scade a fine anno. Palazzo Sisto non ha le risorse interne per occuparsi del servizio che richiederebbe circa 16 assunzioni

L'incarico all'Ati composta da Ica e Andreani Tributi per l'accertamento e riscossione di Imu, Tari e imposta di soggiorno per quanto riguarda Savona si avvicina alla scadenza e Palazzo Sisto sta preparando un nuovo bando per l'affidamento del servizio.

L'affidamento all'Ati scade alla fine dell'anno e il Comune deve trovare il nuovo gestore che subentrerà dal prossimo 1° gennaio. 

Il bando sarà diviso in due lotti; uno per il servizio riguarderà nello specifico la riscossione delle indicate entrate comunali e del servizio delle pubbliche affissioni, dell’imposta di soggiorno (ad oggi svolto in economia), il servizio delle pubbliche affissioni. Il secondo lotto sarà relativo all’accertamento dei  tributi comunali e alla loro riscossione coattiva e delle entrate extratributarie comunali, gestite direttamente dal Comune.

Palazzo Sisto ha spiegato che si rende necessario rivolgersi a terzi per la carenza di personale che possa occuparsi del servizio che richiederebbe 16 nuove assunzioni per essere svolto dal Comune.