Attualità - 01 agosto 2024, 13:13

Pontinvrea diventa "città dell’inclusione dov’è nata la mototerapia"

Il sindaco Camiciottoli: "Un riconoscimento e un ringraziamento a Vanni Oddera e una grande assunzione di responsabilità per l'amministrazione comunale"

L’ultimo Consiglio Comunale di Pontinvrea ha visto l’unanimità dei consiglieri sulla proposta del sindaco Matteo Camiciottoli, di nominare la ridente cittadina dell’entroterra savonese “Pontinvrea città dell’inclusione dov’è nata la mototerapia”.

"Questa iniziativa è senza ombra di dubbio un riconoscimento e un ringraziamento a Vanni Oddera per aver fatto nascere a Pontinvrea la mototerapia - commenta il primo cittadino - Ma è una grande assunzione di responsabilità per l’amministrazione Comunale di continuare a creare le condizioni per cui la vita possa essere vissuta da tutti nel modo più inclusivo e dignitoso possibile. Per questo ho intenzione di sentire anche associazioni che si occupano di disabilità per capire come rendere sempre più fruibile il nostro territorio".

"Il miracolo di Vanni è quello di portare la luce dove troppo spesso le istituzioni la spengono o nel migliore dei casi la socchiudono. Pontinvrea è il sesto anno che organizza la mototerapia nazionale, giornata dedicata completamente all’inclusione attraverso lo sport".

"Un immenso grazie va a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata, alla quale non ha fatto mancare la Sua presenza il Ministro alla disabilità Alessandra Locatelli, naturalmente a Vanni e tutta la Sua squadra, ma il grazie più grande và a tutti quei ragazzi e ragazze che ogni anno vengono a Pontinvrea e ci insegnano che le barriere sono mentali, culturali a volte, e che quando tutto finisce e loro tornano a casa noi ci sentiamo donne e uomini migliori", conclude Camiciottoli.

Redazione