Con l'entrata in vigore del decreto legislativo per la sostituzione del nuovo Codice degli Appalti, Palazzo Sisto ha adeguato il regolamento degli incentivi delle funzioni tecniche per rifarsi alla nuova norma.
Gli incentivi, con l'obiettivo di valorizzare l'impegno, le capacità e le professionalità acquisite dei dipendenti comunali. Le somme destinate alla remunerazione degli incentivi per la realizzazione di lavori pubblici e per l’acquisizione di servizi e forniture pubbliche, sono ripartite tenendo conto di una serie di criteri.
I criteri tengono in considerazione le competenze e responsabilità connesse alle specifiche prestazioni da svolgere; tipologia di incarichi svolti dai tecnici in relazione alle mansioni della categoria in cui sono rispettivamente inquadrati; complessità delle opere/servizi/forniture, derivante anche, ad esempio, dalla necessità di integrare diverse parti di progettazione specialistica.
“C'era già un regolamento comunale- spiega l'assessore Gabriella Branca – ma abbiamo preferito adottarne uno nuovo e mettere regole chiare per tutti, in base al nuovo Codice degli appalti. Per gli incentivi abbiamo indicato un tetto massimo dell'1,8%, dopo dopo aver fatto tutte le valutazioni e dopo un confronto con le Rsu"