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Attualità | 28 luglio 2024, 13:40

Celle, segnalazioni di critiche e idee all'amministrazione: "Il vostro contributo per aiutarci a vedere quello che noi non riusciamo a cogliere"

I primi quaderni sono stati posizionati negli stabilimenti balneari e saranno presenti a breve anche in altre zone del paese

Celle, segnalazioni di critiche e idee all'amministrazione: "Il vostro contributo per aiutarci a vedere quello che noi non riusciamo a cogliere"

#Diccituttoqui! Cosi è stata rinominata l'iniziativa dell'amministrazione comunale di Celle Ligure per coinvolgere i cittadini recependo nel caso criticità da loro segnalate e le idee.

I primi quaderni dove i cellesi possono effettuare le loro segnalazioni sono stati posizionati negli stabilimenti balneari e saranno presenti a breve anche in altre zone del paese.

"Questo è uno spazio dove potrete condividere ogni vostro pensiero sulla nostra Celle. 

Qualsiasi apprezzamento, critica, suggerimento, o anche solo un semplice aggettivo, per noi sarà prezioso.  Ovviamente potrete farlo in forma anonima o no, come preferite - viene spiegato all'interno del quaderno - Sarà il vostro contributo per aiutarci a vedere quello che noi a volte non riusciamo a cogliere. La sola cosa che vi chiediamo è di essere educati e non volgari, questi libri sono a disposizione di tutti, e tutti potranno leggerli".

"L’idea è semplicemente che nei bagni affluiscono quasi tutti, sia ospiti che residenti, e comunque hanno anche più tempo e modo per poter scriverci qualcosa, oltre al fatto che comunque i titolari dei bagni custodiscono e gestiscono il quaderno. Ne è stato posto uno anche presso il tavolino esterno dell’ufficio IAT in centro al paese - spiegano dal Comune - L’interesse all’ascolto di questa amministrazione non si fermerà qui di certo. Al di là della continua presenza di alcuni amministratori in paese proprio per il loro lavoro che lì li trattiene quotidianamente, prossimamente il sito avrà uno spazio apposito e più funzionale della vecchia applicazione 'Comunicando'".

L'acquisto dei quaderni sono stati stanziati dalla maggioranza con fondi propri.

Luciano Parodi

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