Politica - 26 luglio 2024, 11:28

Albenga, tensioni in Consiglio comunale, approvati Bilancio di assestamento e Dup dalla maggioranza

Respinta la mozione sulla riqualificazione dell'ex Bike Park, perché superata da un accordo recente tra Comune e Moto Club Albenga. Polemiche sui debiti fuori bilancio

Un Consiglio comunale ad Albenga che doveva configurarsi come “tranquillo”, con punti all’ordine del giorno che lasciavano effettivamente pensare a un intervento “rapido” e pure “indolore”. Ma non è stato proprio così. Anche in questo caso, qualche polemica c’è stata.

Andiamo con ordine. Il punto 2 riguardava la mozione a firma del Consigliere Ginetta PERRONE ad oggetto "Riqualificazione dell'area dell'ex Bike Park e miglioramento della sicurezza e del decoro urbano"(prot. n. 29562 del 09.07.2024).

La mozione è stata respinta in quanto superata dall’accordo tra il Comune e il Moto Club Albenga che realizzerà un Trial Park con ostacoli e attrezzatura (leggi QUI). Il Trial Park sarà un importante riferimento per tutti gli appassionati, ma anche per coloro che, pur avendo questa passione, non si sono mai avvicinati a questo sport per la distanza dai campetti in cui allenarsi in sicurezza (il più vicino, infatti, si trova a Garessio). Potrà essere utilizzato sia con biciclette da trial che con moto che hanno un basso impatto rumoroso. Sarà inoltre ripristinato il Bike Park che sarà accessibile e fruibile da tutti così come il resto dell’area.

“L’ASD Moto Club di Albenga, in cambio della concessione dell’area, si occuperà della manutenzione ordinaria - compreso lo sfalcio - e della realizzazione l’impianto elettrico di illuminazione – spiega il sindaco Riccardo Tomatis -. Torneremo a poter utilizzare l’area e a viverla attraverso lo sport. Come Amministrazione stiamo continuando a portare avanti progetti che mirano a rivalutare intere zone della città e farlo attraverso progetti che riguardano i giovani e lo sport è senz’altro un valore aggiunto”.

I consiglieri Podio e Distilo si sono allontanati dall’aula prima della discussione della delibera. Il voto: 3 favorevoli (consiglieri Perrone, Tomatis, Lugani); 11 contrari (la maggioranza). Seppur in spirito di collaborazione, infatti, la mozione è stata apprezzata, ma nei fatti era già superata.

I punti 3 e 4 riguardavano due pronunce esecutive: Sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 3995/2024 pubblicata il 02.05.2024, resa sul ricorso in appello proposto dai sigg.ri Daniela BUGI SPALLANZANI, Liliana VASSALLO e Giorgio VASSALLO (causa RG n. 851/2024) -Spese di lite - Debito fuori bilancio - Riconoscimento di legittimità e provvedimento di ripiano ai sensi dell'art. 194 del d.lgs. n. 267/2000; Sentenza TAR Liguria, Sez. I, n. 513j2023 del 21.04.2023 pubblicata il 15.05.2023 (causa RG n. 774/2017) - MALIVINDI Nives - Spese di lite -Debito fiori bilancio - Riconoscimento di legittimità e provvedimento di ripiano ai sensi dell'art. 194 del D.lgs. n. 267/2000; 

Si tratta del riconoscimento di legittimità e del provvedimento di ripiano ai sensi dell'art. 194 del d.lgs. n. 267/2000 (tutte le spese legali devono essere approvate come debiti fuori bilancio). La discussione, a questo punto si è accesa per le richieste, da parte dei consiglieri di minoranza Podio e Distilo, di chiarimenti nel merito della vicenda.

“Si tratta di due delibere di bilancio, non è oggetto di questa discussione il merito delle vicende giudiziarie. Oggi dobbiamo approvare il debito fuori bilancio, così come previsto dalla legge, per le spese legali in oggetto” ha spiegato il sindaco.

“Nello spirito collaborativo, tutti i consiglieri avrebbero potuto chiedere informazioni nel merito durante la capigruppo che abbiamo fatto – aggiunge il consigliere Giorgio Cangiano -, oppure si sarebbero potuti recare negli uffici nei giorni scorsi per chiedere chiarimenti. Oggi in consiglio comunale l’oggetto della delibera è un altro”.

Le delibere sono state votate dalla sola maggioranza. Si arriva poi ai punti 5 e 6 dell’odg: Variazione di assestamento generale al bilancio di previsione per il triennio 2024/2026 (art. 175 D.Igs. 267/2000) - Verifica equilibri di Bilancio (art. 193 D.lgs. 267/2000) - Verifica stato di attuazione dei programmi; Documento Unico di Programmazione 2025/2027. 

È stato approvato il bilancio di assestamento, ovvero lo strumento giuridico/contabile destinato ad aggiornare il bilancio di previsione annuale alle vicende economiche e finanziarie sopravvenute ed alle nuove situazioni verificatesi dopo la sua approvazione.

“Siamo stati costretti a trovare risorse di spesa per la spending review applicata dallo Stato ed ammontante a € 169.249,00 – spiega la vicesindaco con delega al Bilancio Silvia Pelosi -. Grazie alla continuità amministrativa e alla buona gestione dei conti pubblici, l’assestamento di bilancio per il nostro Comune è stato possibile e ci ha permesso di accogliere tutte le richieste del settore sociale e gran parte di quelle del settore turismo, due comparti sui quali abbiamo puntato moltissimo. La Città di Albenga sta, infatti, sviluppando sempre di più la sua vocazione turistica senza mai dimenticare la situazione sociale dei suoi cittadini”. 

“Per quel che concerne l’approvazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) – continua il vicesindaco Silvia Pelosi – che ha recepito il programma elettorale del sindaco Riccardo Tomatis è stato approvato. Entro il 31 luglio di ciascun anno, infatti, la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP) relativo al triennio successivo.

Si compone di due sezioni: la Sezione Strategica e la Sezione Operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione.

In particolare, in quest’anno elettorale sono state evidenziate le linee programmatiche approvate con atto n. 24 del 28/06/2024 che riportano integralmente il Programma di mandato per il periodo 2024 - 2029, dando così avvio al ciclo di gestione della Performance. Attraverso tale atto di Pianificazione, sono state definite le aree di intervento strategico che rappresentano le politiche essenziali da cui sono derivati i programmi, progetti e singoli interventi da realizzare nel corso del mandato”.

Il consigliere di minoranza Nicola Podio ha chiesto alcuni chiarimenti riguardo in particolare i “piani di insediamenti produttivi” che risultano zero, sulla sicurezza e sull’agricoltura che, secondo Podio tale delega dovrebbe essere affidata a un assessore.

Per quel che riguarda i piani di insediamenti produttivi, spiega il vicesindaco Silvia Pelosi: “Il DUP fotografa la situazione attuale. Albenga ha zone produttive ma non sono libere per l’espansione. Sarà possibile eventualmente prevedere nuovi piani di insediamenti produttivi con l’approvazione del nuovo PUC”.

Il consigliere Cangiano è entrato nel merito del tema agricoltura specificando che “durante il primo tavolo verde i rappresentanti delle associazioni di categoria , Cia, Coldiretti, Confagricoltura, non hanno manifestato contrarietà alla mia delega e, sebbene io sia un consigliere, svolgerò il mio compito al meglio e con la collaborazione, così come avviene su ogni tematica, con tutta la squadra amministrativa”.

“Per quel che concerne il suggerimento di partecipare a fiere di settore accolgo il suggerimento e sicuramente ne terrò conto. Sul tema sicurezza – continua Cangiano – credo sia necessario essere molto attenti Albenga ha alcune problematiche tipiche di una città che noi conosciamo e riconosciamo ma non dobbiamo dimenticare che sul tema sono stati fatti molti sforzi. Non dimentichiamo che il tema sicurezza è in capo alle forze dell'ordine, ma come Comune, con la polizia locale, facciamo turni anche notturni e la collaborazione con le forze ordine è massima e proficua. Si può fare di più e stiamo cercando di farlo, Albenga non va dipinta per quello che non è”.

Anche le pratiche riguardanti il Bilancio di assestamento e Dup sono state votate dalla sola maggioranza. Astenuti i cinque consiglieri di minoranza.

Redazione