La Liguria è tra le poche regioni in Italia che non è intervenuta con una ordinanza per vietare il lavoro nei cantieri e nei vivai nelle ore più calde della giornata e questo è solo un esempio delle emergenze che la Regione dovrebbe immediatamente risolvere.
In alcune regioni si sono concordati con le organizzazioni sindacali protocolli e accordi contro i rischi connessi al lavoro quando le temperature diventano proibitive, azioni a tutela della salute che la Cgil Liguria sollecita con forza.
“Dal 7 maggio scorso la Liguria sta vivendo una situazione di stallo - commenta Maurizio Calà segretario generale Cgil Liguria -. Bisogna andare velocemente al voto sia per far esprimere i liguri sia perché sono troppe le questioni aperte che hanno bisogno di importanti correzioni di marcia: troppe persone attendono risposte serie a problemi concreti a partire dalla salute alle infrastrutture, alle tante vertenze aperte sulle quali vanno assunte responsabilità precise ed immediate”.