"Ecco che si avverano, purtroppo, i nostri timori. Le dichiarazioni del vicepresidente di Regione Liguria sul ripensamento a riguardo del rigassificatore erano fuffa. Alla prova dei fatti non hanno avuto il coraggio di mettersi contro l’inspiegabile e insensata decisione di Toti".
Duro il commento degli esponenti di Italia Viva provinciale, il presidente Matteo Calcagno e l'assessore comunale savonese Barbara Pasquali, su quanto accaduto nel pomeriggio in Consiglio Regionale, dove la presidenza ha rifiutato di inserire in discussione il punto che chiedeva all'assise di esprimersi contraria al posizionamento del rigassificatore nel mare savonese.
"La destra che governa la Regione ha perso un’occasione per fare, dopo 9 anni di malgoverno, qualcosa di finalmente sensato e giusto - affermano Calcagno e Pasquali - Noi, a differenza loro, continueremo a sostenere le amministrazioni del comprensorio savonese nel lavoro volto ad impedire lo spostamento del rigassificatore da Piombino all’area marina di Savona e Vado Ligure".